Terra Madre: numeri da record per il Salone del Gusto

Inizia oggi Terra Madre Salone del Gusto, a Torino fino al 24 settembre. La forza di una manifestazione si vede anche dai numeri e quelli di Terra Madre sono impressionanti: 900 eventi diffusi in tutto il Piemonte, oltre 1.000 espositori, 7.000 delegati delle 'Comunità del cibo' in arrivo da tutto il mondo, 100 Forum, 6 aree tematiche di discussione sul futuro dell'agricoltura e dell'alimentazione, il 65% dei posti ai Laboratori del gusto già venduti una settimana prima dell'inaugurazione della kermesse. "L'edizione dal più profilo più alto di sempre", secondo Roberto Burdese, del comitato esecutivo di Slow Food. Il tema portante dell'evento sarà la campagna #foodforchange "perché - spiega Slow Food - riteniamo che il cibo sia il più potente strumento per avviare una rivoluzione lenta, pacifica e globale". Per parlare di coltivazioni e consumi incanalati verso percorsi più virtuosi, nasce l'idea dell'Università diffusa, con rappresentanti di 500 atenei internazionali partner del progetto che hanno il compito di intercettare le esigenze che arrivano dal basso e incanalarle lungo la ricerca scientifica. L'idea dell'Università diffusa "è stata il naturale sviluppo di Terra Madre e dell'Università di Scienze Gastronomiche - ha spiegato Carlo Petrini, presidente di Slow Food - la cultura e le conoscenze accademiche devono dialogare con i saperi tradizionali. Stiamo costruendo un terreno sul quale il percorso di Terra Madre e di tutte le università del mondo si possano incontrare". Terra Madre Salone del Gusto inizia oggi, e si dividerà fra una parte espositiva (il Mercato) e numerose attività quali conferenze, forum, laboratori, degustazioni guidate e lezioni di cucina. A Terra Madre Salone del Gusto 2018 debuttano 22 nuovi Presìdi italiani che vanno ad arricchire lo straordinario bagaglio della Fondazione. Sono dieci le regioni che presentano quest’anno una nuova ricchezza da tutelare: Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Campania, Puglia e Sicilia. Presìdi Slow Food arrivano anche da altri continenti, e con non poche difficoltà. L’Africa arriva a Terra Madre Salone del Gusto con due ricchezze da tutelare, l’arancia Rex Union e il caffè il Nyasaland del monte Elgon. Il gurpi di renna (un salume) dei Sámi svedesi e il suino nero dei Balcani orientali dalla Bulgaria. Infine, da Oltreoceano arriva l’aragosta spinosa di Banco Chinchorro e Sian Ka’an dal Messico e il Clairin tradizionale di Haiti.