Lāantica pizzeria da Michele ha aperto al pubblico lunedƬ 23 novembre la seconda sede in Arabia Saudita a Riyad, capitale e polo finanziario del paese. Ospita la pizzeria lāelegante Gallery Mall in U Walk.
Quella di Riyad rappresenta la diciannovesima pizzeria da Michele nel mondo e si aggiunge alle sedi di Roma Flaminio, Londra Baker Street, Roma Trevi, Londra Soho, Al Khobar, Bologna, Firenze, Verona, Milano, Palermo, Berlino, Barcellona, Los Angeles, Dubai, Tokyo, Fukuoka, Yokohama e, ovviamente, Napoli.
āLa seconda apertura in Arabia Saudita in pochi mesi ĆØ un segnale molto positivo, in un periodo non semplice come quello che stiamo vivendo ā spiega Alessandro Condurro, AD de lāantica pizzeria da Michele in the world -. La sede di Riyad rappresenta il secondo step di una collaborazione con il gruppo Foodart di proprietĆ saudita, iniziata lo scorso anno e sancita dallāapertura de lāantica pizzeria da Michele Al Khobar. Fin da luglio la sede di Al Khobar ha dato grandi soddisfazioni, registrando unāalta affluenza di persone ogni sera e un grande apprezzamento per la pizza napoletana tradizionale da parte degli abitanti della cittĆ ā.
āIn questo nuovo periodo di chiusura al pubblico di molte sedi, invitiamo i nostri affezionati clienti italiani e internazionali a venirci a trovare āvirtualmenteā anche a Napoli – spiega Daniela Condurro, AD de lāantica pizzeria da Michele in the world -. Resta infatti visitabile il tour virtuale de lāantica pizzeria da Michele presente sul nostro sito www.micheleintheworld.com. Siamo partiti dal concetto del ātempio della pizzaā per raccontare una storia di famiglia, la nostra, che rappresenta alcuni passaggi cardine degli ultimi 150 anni e che si ĆØ intrecciata con tante realtĆ a livello internazionale. Attraverso la mostra si entra fisicamente nella pizzeria e si esplora liberamente la prima sala, come per un poā non sarĆ possibile fare. Sulle pareti, sui tavoli e persino nel forno, si nascondono tanti contenuti video, fotografici e audio. Vogliamo celebrare degnamente il 1870, anno in cui il primo Condurro, Salvatore, ottenne la licenza per preparare le pizze e speriamo di poter al più presto organizzare anche una mostra fisicaā.
āPensando allāItalia e agli altri paesi che stanno attraversando un momento in cui le pizzerie sono aperte solo per asporto e delivery, questa nuova inaugurazione rappresenta il segnale di ripartenza e speranza in cui noi continuiamo a credere e per la quale lavoriamo ogni giornoā conclude Alessandro Condurro.