Run The Mix: in arrivo la finale del talent by Pernod Ricard

18 Giu 2019 - 01:30
Run The Mix: in arrivo la finale del talent by Pernod Ricard
Il 24 giugno presso IT Milano si svolgerà la finale di RUN THE MIX, il contest primo vero talent per bartender ideato e promosso da Pernod Ricard. Durante la finale si sfideranno le 3 squadre selezionate: per il nord Italia la Nordic Runners capitanata dal brand expert Paolo Rovellini e dalla guest bartender Cinzia Ferro, per il centro la Middle Runners guidata da Claudio Zerilli e dal guest bartender Leonardo Leuci, per il sud la Southern Runners con Matteo Bonandrini e il guest bartender Alexander Frezza. In palio un viaggio a Londra e visita alla distilleria Beefeater.

La giuria di Run The Mix 2019

A giudicarli una giuria decisamente originale, un’unione di competenze probabilmente mai vista in contest di questo genere. Ne fanno parte oltre all’esperto mixologist Francesco Cione Bar Manager dell'Octavius Bar at The Stage Milano, Marco Sacco, chef stellato patron del Piccolo Lago di Verbania, l’imprenditrice Lucia Stragapede fondatrice di Pastichéri, i drink stylist Nelum Francesca Caramini e Gabriele Litta titolari di Fluffer Studio, e Alberto Vaccaro Coach certificato dalla World Association of Business Coaches nonché Counselor professionista.  width=

Essere bartender oggi: una figura con nuove abilità

Essere bartender oggi, infatti, significa possedere skill che vanno oltre la tecnica: dal sapersi relazionare col cliente alla capacità di creare cocktail ad alto profilo artistico, dal cavalcare le tendenze alla padronanza dei principi cardini del marketing fino alla conoscenza del food pairing. Teoria e pratica, ricerca e intuizione, abilità e senso estetico, esplorazione interdisciplinare e sensibilità, creatività e capacità di emozionare, ecco il bartender contemporaneo che Pernod Ricard ricerca.  width=

Run The Mix: le caratteristiche del contest

È nato così “Run the Mix” l’innovativo contest che premia la nuova figura del bartender, con un’attenzione particolare ai giovani talenti under 30: fra i cinque componenti di ogni team uno deve essere ‘giovane’. Una sfida incentrata sulla creazione di una signature cocktail creato con ingredienti genuini e ipocalorici, cavalcando il trend healthy. Massimo 7 ingredienti di cui 2 home made, e un prodotto Pernod Ricard da scegliere tra i whisky Jameson, Chivas, The Glenlivet, la vodka Absolut, il rum Havana Club, i gin Beefeater, Plymouth, Monkey, la tequila Altos e l’Amaro Ramazzotti. Per vincere i finalisti oltre all’originalità del cocktail dovranno dimostrare di essere un ‘collettivo’ coeso di idee, stili, tendenze, passioni, conoscenze e caratteristiche strategiche. Saranno giudicati secondo i seguenti items: il tempo, la precisione, l’estetica del cocktail, il gusto, la fattibilità economica e l’abilità commerciale nel vendere il cocktail, la riproducibilità e il food paring, l’approccio personalizzato al cliente, la capacità di fare squadra, la conoscenza del mondo e della storia del bartending. Ogni team dovrà presentare da un minimo di 1 cocktail ad un massimo di 5 (1 per ogni membro della squadra) e abbinare ciascun cocktail ad un piatto “finger food”.  width=

Lo sguardo artistico di Francesca Caramini e Gabriele Litta

Lo sguardo artistico dei fotografi e food stylist Nelum Francesca Caramini e Gabriele Litta, valuterà la presentazione e la gestualità ‘della preparazione”, la scelta del bicchiere, l’equilibrio e la sintonia tra ingredienti e garnish, e l’inafferabile ma percepibile Fattore X.

Alberto Vaccaro: al vaglio il "racconto liquido" del cliente

Il counselor Alberto Vaccaro sonderà le abilità di accettazione, empatia, congruenza, che si concretizzano nel tradurre in un racconto liquido la persona-cliente. Oggi i mixologist devono essere dei maieutici.

Il lato marketing del bartending: Lucia Stragapede

Lucia Stragapede, già pubblicitaria e oggi imprenditrice di successo, esaminerà la capacità di fidelizzare il cliente tramite le abilità di marketing.

Francesco Cione alla degustazione

Imprescindibile il giudizio di Francesco Cione: la mente e il cuore, il palato e l’olfatto  attraverso i quali i cocktail saranno valutati.  width=

Il Premio per i vincitori

La squadra vincitrice si aggiudicherà un viaggio a Londra alla scoperta del mondo Beefeater. Avranno l’opportunità inoltre di partecipare ad attività ad hoc tra cui la scoperta dei locali più cool londinesi dal punto di vista della mixologist . Finale Lunedì 24 Giungo dalle 12:00 alle 18:30 IT Milano Via Fiori Chiari 32 - Milano

Le squadre finaliste di Run The Mix

NORDIC RUNNERS Capitano Paolo Rovellini Guest Bartender Cinzia Ferro

Ivan Francesco Filippelli Gabriele Tammaro Branka Vukasinovic Micaela Contini Marco Bonvicini

MIDDLE RUNNERS Capitano Claudio Zerilli Guest Bartender Leonardo Leuci

Alessio Ciurini Alessandro Di Fabrizio Luca De Nardo Alessandro Salera Valeria Pieri

SOUTHERN  RUNNER Capitano Matteo Bonandrini Guest Bartender Alexander Frezza

Riccardo Russo Luigi Rosario Grasso Ugo Acampora Giovanni Maffeo Giuseppe Milillo  
Run The Mix
Run the Mix è il nuovo talent di Pernod Ricard dedicato al mondo della mixology. Il contest si sviluppa in 3 fasi: una prima di educational finalizzati al consolidamento della propria preparazione e alla preparazione di un cocktail healhy realizzato con i prodotti Pernod Ricard, con un massimo di 7 ingredienti di cui 2 home made. Fra tutti i partecipanti i 3 brand expert Pernod Ricard selezioneranno i 5 componenti della propria squadra a rappresentare il nord, il centro e il sud Italia. In ogni squadra deve esserci un bartender under 30. La terza fase - Let's Get Togheter - prevede una giornata per definire la strategia vincente sotto la guida del proprio capitano e l'assistenza del proprio guest bartender. Run The Mix è probabilmente il primo talent che premia la poliedricità dei bartender contemporanei, cavalca la nuova tendenza dell'healthy e sostiene i giovani mixologist.
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