Riforma PAC: per il vino maggiori informazioni in etichetta

Lo scorso 25 giugno le istituzioni europee dopo anni di trattative sono riuscite a raggiungere un accordo sulla riforma della Politica Agricola Comune (PAC). L'accordo - che entrerà in vigore il 1 gennaio 2023 e sarà valido fino al 2027- si fonda su sostenibilità economica, ambientale e sociale. Nell'ambito di questi nuovi accordi alcune novità riguardano anche il comparto vino: le nuove regole prevedono l'aggiunta in etichetta di nuove informazioni, come l'indicazione delle calorie, e la presenza di una lista degli ingredienti consultabile on line tramite la quale si potrà accedere a numerose informazioni, tra cui, ad esempio, la presenza di eventuali allergeni.  “L’e-label, cioè l’etichettatura elettronica della lista degli ingredienti e della dichiarazione nutrizionale - dichiara la Presidente di Federvini Micaela Pallini - è un importante passo per una maggiore trasparenza delle informazioni ai consumatori, fortemente voluta dai produttori di vini e bevande a base di vino. L’accordo raggiunto è la conferma che il digitale offre grandi opportunità per informare meglio e di più, senza gravare sulla competitività delle nostre imprese”. Di fatto, la soluzione di una etichetta elettronica risulta essere un grande vantaggio per i produttori, a cui è stato semplificato anche un lavoro di logistica: non dovranno stampare l'etichetta in ogni lingua dell'UE né fare spedizioni differenziate sulla base del paese di destinazione. Inoltre, sempre per quanto riguarda l'etichetta, alcune avvertenze sanitarie - che diventeranno obbligatorie entro fine 2023 - potranno essere date utilizzando pittogrammi, ovvero logo della donna incinta, logo di divieto di guida in stato d'ebrezza, logo di divieto di consumo ai minori. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]