Rhea Vendors Group, tra i più importanti produttori al mondo di distributori automatici tailor made, si fa promotrice di unāambiziosa call to action per il mondo del business invitando diverse realtĆ imprenditoriali in un luogo virtuale per confrontarsi, sviluppare idee e delineare in anticipo gli scenari di un nuovo modello economico.
Innovazione, sostenibilitĆ sociale e cultura sono i valori su cui Rhea, da sessantāanni, costruisce il proprio modello di business e che oggi, in uno scenario socio-economico fortemente condizionato dalla pandemia, rappresentano i pilastri portanti del futuro del mondo dellāimpresa. Per questo motivo Rhea ha deciso di investire in un progetto di networking virtuoso che, partendo da quei valori, vuole abilitare la partecipazione del mondo del business allo scambio di nuove idee, visioni e analisi su cui costruire concretamente i progetti futuri. Esponenti di diversi settori industriali si confronteranno su tematiche che riguardano il mondo imprenditoriale e la collettivitĆ , in dialoghi digitali che gli utenti potranno vedere sul sito rheathinktogether.com on line dal 21 ottobre.
āIn Rhea ci siamo interrogati su cosa potevamo fare per dare concretezza alla parola resilienza, spesso abusata in questo periodo. Abbiamo quindi guardato ai principi che ci hanno sostenuto in questi 60 anni di attivitĆ per ricondurli a una societĆ ed economia trasformati negli stili di vita e nei business model. Ma non vogliamo farlo da soli. Riteniamo che molti, come noi, possano aiutare a creare valore partendo dal proprio passato, per tracciare nuovi percorsi di business. Apriremo quindi le porte di casa e inviteremo persone di mondi differenti in un salotto digitale per condividere esperienze e visioni sul futuro, con lāobiettivo di superare insieme le sfide, sviluppare nuove idee e cogliere tutte le opportunitĆ che emergeranno.ā spiega Andrea Pozzolini, Ceo del gruppo.
Per condurre il salotto digitale, Rhea ha scelto tre artisti italiani per i quali cultura, innovazione e sostenibilitĆ sono il filo conduttore del loro percorso personale e professionale e che, come Rhea, ognuno nel suo settore, rappresentano lāeccellenza del made in Italy nel mondo:
Davide Livermore, regista dāopera e di prosa, ha firmato spettacoli nei più grandi teatri nazionali e internazionali da Philadelphia a Tokyo, oltre ad aver inaugurato due stagioni consecutive della Scala di Milano con Attila nel 2018 e con Tosca nel 2019. Oggi ĆØ Direttore artistico del Teatro Nazionale di Genova. Da anni vicino al mondo di Rhea grazie alla figura di Carlo Doglioni Majer.
Davide Scabin, pluripremiato chef Combal.Zero di Rivoli, uno dei cuochi italiani più apprezzati in Italia e all’estero per la sua creativitĆ e sperimentazione innovativa, e che ha creato lo space food per gli astronauti nel 2013.
Simona Ghizzoni esponente della fotografia moderna e attivista per i diritti delle donne. Il suo lavoro ha ricevuto diversi premi, tra cui World Press Photo, Poyi, il progetto Aftermath, Burn Magazine Emerging Photographer Grant e Sony World Photography Award.
āPer noi cultura, innovazione e sostenibilitĆ sociale sono valori profondamente legati tra loro e hanno come denominatore comune il fare impresa. Ć impossibile innovare in modo avulso dal contesto culturale e sociale in cui si opera. Per innovare bisogna mettersi prima in ascolto di quelle che saranno le nuove esigenze, i nuovi trend ma anche le complessitĆ e gli impedimenti. Ed ĆØ quello che succederĆ nel nostro salotto digitale stimolato dai tre illustri thinker e da manager e professionisti che si sono distinti per la loro capacitĆ di fare innovazione, cultura dāimpresa e azioni di sostenibilitĆ etica volta al miglioramento del benessere delle persone e delle condizioni ambientali.ā conclude Andrea Pozzolini.
Se innovazione e sostenibilitĆ hanno sempre guidato i processi organizzativi e produttivi di Rhea, la cultura fa parte del DNA dellāazienda. Rhea, fondata nel 1960 da Aldo Doglioni Majer, ĆØ passata al figlio Carlo, stimato intellettuale e direttore del teatro dāopera che, dopo aver ricoperto importanti cariche nel mondo del teatro, tra cui la direzione artistica del Teatro Regio di Torino e del Teatro di San Carlo di Napoli, ha guidato lāazienda di famiglia per quasi 20 anni. PersonalitĆ eclettica e geniale, grande contaminatore di cultura, ha avuto lāaudacia di portare la bellezza e lāespressione del teatro allāinterno dellāimpresa, convinto del potenziale della cultura per favorire il contagio del pensiero virtuoso anche a livello imprenditoriale.
Creare valore concreto attraverso un percorso innovativo e sostenibile che porti profitto non solo allāimpresa ma anche alla societĆ , ĆØ lāereditĆ che Carlo Doglioni Majer ha lasciato a quella che lui stesso definiva la extended family, ossia tutti i dipendenti di Rhea. Una propensione allāascolto e a riconoscere il valore delle persone che ĆØ portata avanti anche dal team che guida oggi lāazienda e che ĆØ alla base del progetto Think Together.