Morellino di Scansano DOCG. L'annata 2018 arriva in anticipo

14 Dic 2018 - 03:30
C’è grande fermento in Maremma per una importante novità, che permetterà in via straordinaria ad una delle denominazioni storiche del territorio di arrivare sul mercato con i propri vini della vendemmia 2018 in anticipo rispetto a quanto previsto tradizionalmente dal disciplinare. Si tratta del Morellino di Scansano, DOC dal 1978 e DOCG dalla vendemmia 2007, e in particolare della tipologia Annata, che per quanto riguarda il 2018 sarà possibile commercializzare a partire dall’1 gennaio anziché dall’ 1 marzo. Un’anticipazione di due mesi rispetto a quanto previsto dal Disciplinare di produzione promossa dal Consorzio interpretando le esigenze del territorio. “Siamo molto felici che Ministero e Regione abbiano recepito quanto richiesto dal Consiglio di Amministrazione a supporto dei produttori locali” ha commentato Alessio Durazzi, direttore del Consorzio Tutela Morellino di Scansano. “La richiesta di modifica temporanea del disciplinare - art. 7, comma 4 - trae origine dalle difficili condizioni climatiche e dalle numerose avversità meteorologiche vissute nel 2017, che hanno portato a una rilevante riduzione del raccolto e, di conseguenza, alla disponibilità di un minor numero di bottiglie in cantina. Con questo decreto viene autorizzata in via eccezionale l’immissione in commercio del Morellino di Scansano tipologia Annata della vendemmia 2018 a partire dall’1 gennaio: una scelta a carattere volontario, a patto che il prodotto sia conforme ai requisiti analitici ed organolettici dettati dal disciplinare. In questo modo potremo scongiurare la carenza di vini Annata della nostra denominazione nei primi mesi dell’anno e soddisfare senza interruzioni le richieste di operatori e appassionati, nel rispetto degli standard di qualità che caratterizzano la DOCG”. Le anomalie meteorologiche del 2017, tra gelate e picchi nelle temperature, hanno infatti portato un calo di produzione pari circa al 27% rispetto all’anno precedente, che già manifestava una flessione del 3% sul 2015. Il Morellino di Scansano, con il suo colore rosso rubino, le sue note di fruttato, la sua freschezza e sapidità, è un vino schietto ed immediato che, accanto alla più longeva Riserva, rappresenta l’espressione del Sangiovese nella Maremma toscana. L’Annata 2018, in virtù dell’andamento della campagna e della vendemmia, presenterà vini di grande equilibrio e perfettamente bilanciati, particolarmente vivaci e di buona intensità, che sapranno già esprimersi al meglio nei primi mesi del 2019.
Riconosciuto denominazione di origine controllata nel 1978, il Morellino di Scansano festeggia quest’anno i suoi primi 40 anni. In questo periodo molto è stato fatto per la sua valorizzazione, in virtù delle sue qualità intrinseche e della crescente rinomanza internazionale, tanto da ottenere nel 2006 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, a partire dalla vendemmia 2007. L’area di produzione si estende nella zona sud ovest della provincia di Grosseto, abbracciando per intero il territorio del Comune di Scansano, buona parte dei Comuni di Grosseto, Magliano in Toscana, Manciano e parte dei comuni di Campagnatico, Roccalbegna e Semproniano. Tra i mercati principali della denominazione c’è l’Italia, che assorbe circa il 75% della produzione, seguita da Stati Uniti e Germania.
Il Consorzio Tutela Morellino di Scansano, nato nel 1992 per volontà di un piccolo gruppo di produttori, si impegna per la tutela e la promozione della denominazione. Nel corso degli anni il Consorzio è andato man mano ampliando il comparto associativo, fino ad accogliere più di 200 soci, oltre 90 dei quali con almeno una propria etichetta di Morellino di Scansano sul mercato.
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