È arrivata la nuova edizione di TavoleDOC, l'anima e il gusto della Liguria

La seconda edizione di TavoleDOC Liguria raccoglie la sfida della ripartenza e scommette sul rilancio della cucina territoriale di qualità.

13 Lug 2021 - 22:34
È arrivata la nuova edizione di TavoleDOC, l'anima e il gusto della Liguria
Data 2021 la seconda edizione di TavoleDOC Liguria, la guida della migliore ristorazione ligure, firmata Multiverso Edizione, raccoglie la sfida della ripartenza e scommette sul rilancio della cucina territoriale di qualità. TavoleDOC è un viaggio nell’enogastronomia di qualità della regione; un progetto che nasce dai ristoratori per i ristoratori e riesce a catalizzare le migliori energie locali per la promozione e valorizzazione del patrimonio enogastronomico autoctono. “TavoleDOC - ha detto il direttore Elio Ghisalberti durante la presentazione della guida - è l’incontro tra una scommessa sul valore del territorio, fatta da Multiverso come editore, e il desiderio e la voglia di alcuni ristoratori di mettersi assieme per creare un gruppo d’eccellenza, di alta ristorazione. Sono loro che si scelgono e selezionano, loro che da decenni con esperienza e qualità conoscono e portano avanti questo mestiere”.
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Capponmagro - Osteria Della Corte

Tavole di qualità, eccellenze liguri

La ripresa passa attraverso la valorizzazione del territorio. Nel suo intervento il direttore ha anche ricordato l’iniziativa Menu TavoleDOC, un modo concreto per rendere accessibile a tutti, giovani, curiosi, affezionati, una cucina di carattere e personalità. Un menù, completo anche del vino, che i ristoranti aderenti riservano ad un prezzo speciale per i loro ospiti che, al momento della prenotazione, chiedono di partecipare alla promozione.
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Cooking Show - Panizza

I nuovi volti di TavoleDOC

L’edizione 2021 vede crescere il numero dei ristoranti in guida e aumentano straordinariamente anche i produttori vinicoli e le cantine che scelgono di partecipare al progetto. 8 le new entries che si uniscono al gruppo dei ristoranti selezionati dalla guida, e 15 tra le migliori cantine della Liguria e non solo, che scelgono di affiancare le loro etichette di pregio alle ricette degli chef dell’alta ristorazione regionale.

I nuovi ristoranti:

Il Pirata a Laigueglia, Il Sogno a Finale Ligure, La Veranda Gran Hotel Arenzano ad Arenzano, Locanda Nelli a Pietra Ligure, Orto by Jorg Giubbani a Moneglia, San Giorgio a Genova, Santamonica a Genova, Trattoria detta del Bruxaboschi a Genova si aggiungono al gruppo di ristoratori che rinnova la sua partecipazione all’iniziativa di TavoleDOC: · A Spurcacciun-a · Ai Torchi · Boma Ristorante Caffè · Claudio · Come a casa · Da Gin § · DOC · Il Gallo della Checca · Il Giardino del Gusto · Il Rosmarino · Impronta d’Acqua · Ippogrifo · La Brinca · La Conchiglia · L’Agave · Manuelina · Nove · L’Osteria della Corte · Quintilio · Raieü · Roma · San Giorgio (Cervo) · Scola · The Cook al Cavo · Viola

Tra i produttori vinicoli partecipanti che hanno abbinato le loro etichette ai piatti degli chef, invece, Azienda Agricola Biologica BioVio, Azienda Agricola Fontanacota, Azienda Agricola La Bettigna, Azienda Agricola Massimo Alessandri, Azienda Agricola Possa, Azienda Agricola Punta Crena, Azienda Agricola Scola, Azienda Vinicola PEQ Agri Andora - Lupi, Azienda Vinicola Vite Colte, Azienda Vitivinicola Visamoris, Ca' du Ferrà, Ca' Del Bosco, Cantine Lunae, Castello di Gabiano - Marchesi Cattaneo Adorno Giustiniani, La Cantinetta di Roberto Imarisio, La Ricolla - Daniele Parma, La Vecchia Cantina, Maison Pommery, Società Agricola Casa del Diavolo, Società Agricola Viarzo di Tavella e Parentì, Tenuta Maffone.

TavoleDOC. L'anima e il gusto della Liguria

 width=Per TavoleDOC alta cucina significa sempre qualità del servizio e ospitalità, rispetto rigoroso per gli ingredienti e la capacità di interpretare autenticamente il tesoro enogastronomico del territorio. “Basilico, olio, vino: sono solo alcuni dei sapori e dei profumi raccontati dalla guida TavoleDOC Liguria, strumento indispensabile per chi si approccia al turismo enogastronomico della nostra Regione”, così il Presidente Giovanni Toti dà il suo benvenuto alla guida. E alla presentazione, anche se per poche ore, un po’ dei profumi e dei sapori della Liguria si sono trasferiti al Bulk. Roberto Panizza ha incantato infatti la platea con la sua arte di usare il mortaio e ha raccontato con aneddoti e suggestioni la sua missione nel far conoscere in tutto il mondo l’autentico pesto ligure, lo stesso che è stato poi servito con trenette, patate e fagiolini a tutti i presenti. Silvia Cardelli invece, del ristorante in guida L’Osteria della Corte, ha preparato per tutti il suo straordinario Cappun Magro: “il piatto che più rappresenta me e la mia cucina”. Una ricetta antica interpretata con una creatività moderna, che racconta con semplicità e inventiva le genti di mare che abitano da sempre la Liguria. E infine, Luca Bertora del ristorante Il Pirata, new entry di TavoleDOC, ha deliziato il palato dei partecipanti presentando il suo dolce finger food: cremoso all’olio extravergine con olive candite limone e pasta matta. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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