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Riaprono le porte delGellius, il ristorante stellato di Oderzo in provincia di Treviso che si snoda tra i reperti archeologici dell'antica città romana.
Il ristorante, casa dello chef Alessandro Breda, è tornato ad ospitare appassionati e gourmet di tutta Italia dopo tre mesi di chiusura.
Erano infatti i primi giorni di marzo quando, per precauzione in piena ondata Covid-19, lo chef e patron Alessandro Breda aveva deciso di chiudere il ristorante, l’annesso bistrot Nyù e il bar della piazza centrale della città.
“È il momento di ripartire – dichiara Breda – ma lo faremo a modo nostro, con molta prudenza. Garantiremo infatti solamente il servizio di cena al Gellius, mentre il Nyù sarà aperto solo a mezzogiorno, per pranzi e incontri di lavoro. Siamo felici perché il primo week-end è già praticamente sold out, ma stiamo con i piedi per terra e cerchiamo di fare un passo alla volta”.
GelliusIl locale riapre con tutte le precauzioni e attenzioni prescritte dalla normativa, ma senza rinunciare a coperti, grazie alle distanze fra i tavoli che erano già molto ampie per garantire un’esperienza ottimale ai clienti.
Bistrot Nyù
La riapertura del ristorante è l’ultimo tassello di un graduale ritorno alla normalità per le strutture del Gellius. Il bar aveva già riaperto il 22 maggio dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 2.00, mentre sabato e domenica dalle 10.30 alle 2.00. È stato quindi seguito dal Nyù,dal 26maggio aperto tutti i giorni in pausa pranzo, e infine il ristorante Gellius dà appuntamento agli appassionati ogni sera dal venerdì alla domenica. Nel rispetto delle normative post-Covid per tutti e tre i locali è preferibile la prenotazione al numero 0422 713577.
Gellius. Il Gellius è la casa dello chef Alessandro Breda. Aperto nel 2001 a Oderzo in provincia di Treviso, il ristorante si snoda tra i reperti archeologici dell’antica città romana, dove oggi trovano spazio anche il bistrot Nyù e il bar che si affaccia sulla piazza centrale del paese. La cucina del Gellius incarna la doppia anima di Breda: da un lato la sperimentazione, con una tradizione abilmente reinventata dalla sua mano, dall’altro la ricerca di sapori bilanciati, in cui ogni ingrediente viene scelto con logica e ragionamento. Una cucina in grado di esprimere un senso di familiarità e di condivisione, dove lo stare a tavola è una coccola e un piacere, per il palato e per lo spirito. Nel 2005 il Gellius ha ottenuto la stella Michelin.
Erano infatti i primi giorni di marzo quando, per precauzione in piena ondata Covid-19, lo chef e patron Alessandro Breda aveva deciso di chiudere il ristorante, l’annesso bistrot Nyù e il bar della piazza centrale della città.
“È il momento di ripartire – dichiara Breda – ma lo faremo a modo nostro, con molta prudenza. Garantiremo infatti solamente il servizio di cena al Gellius, mentre il Nyù sarà aperto solo a mezzogiorno, per pranzi e incontri di lavoro. Siamo felici perché il primo week-end è già praticamente sold out, ma stiamo con i piedi per terra e cerchiamo di fare un passo alla volta”.
Nel rispetto delle normative post-Covid per tutti e tre i locali è preferibile la prenotazione al numero 0422 713577.
