Callebaut®: artigiani e chef potranno tracciare il proprio cioccolato

Callebaut è il primo marchio di cioccolato al mondo con una rilevanza internazionale a consentire ad artigiani e chef di tracciare il proprio cioccolato.

10 Nov 2020 - 00:35
Callebaut®: artigiani e chef potranno tracciare il proprio cioccolato
Con oltre un secolo di esperienza nel settore, il produttore belga Callebaut® è in grado di comprendere i cambiamenti che stanno interessando artigiani e consumatori e che sono il risultato di una serie di sviluppi del mercato. Non solo il grande gusto, artigiani e consumatori chiedono sempre più trasparenza sull’origine degli ingredienti, un trend che ha raggiunto il proprio apice durante la pandemia COVID-19. Per rispondere a questa nuova tendenza, Callebaut è diventato il primo marchio di cioccolato al mondo con una rilevanza internazionale a consentire ad artigiani e chef di tracciare il proprio cioccolato.

Callebaut: puntando sempre al meglio

Nel mondo in cui viviamo, responsabilità sociale e trasparenza sono due valori che hanno acquisito grande rilevanza per artigiani e consumatori. Ora più che mai, questi ultimi scelgono a prodotti e marchi di cui possono fidarsi, che diano prova di qualità costante e che assumano un approccio chiaro in favore della sostenibilità. Callebaut, che ha sempre dato prova di saper spingersi oltre ai propri limiti cogliendo le nuove preferenze dei consumatori, ha intrapreso un importante passo avanti: ora i suoi cioccolati sono interamente tracciabili ed è possibile risalire fino alle comunità agricole di origine.

Cacao sostenibile e tracciabile

La trasparenza non è solo il valore che ha guidato le scelte dei consumatori negli ultimi anni ma anche quello destinato a consolidarsi nello scenario post-covid. In qualità di fornitore leader di Finissimo cioccolato belga, Callebaut è riuscito ad affermarsi anche come attore di riferimento per la trasparenza dei suoi prodotti. width= La massa di cacao, cuore e anima di qualsiasi Finissimo cioccolato belga fondente o al latte, nasce da fave di cacao selezionate di altissima qualità, che ora sono di origine tracciabile al 100%, questo significa che è possibile risalire fino alle loro comunità di origine in Ghana, Costa d’Avorio ed Ecuador. “La trasparenza è fondamentale per costruire un rapporto di fiducia tra i nostri marchi e i nostri clienti in tutto il globo. Grazie a una tecnologia all'avanguardia e una catena di fornitura end to end, siamo in grado far conoscere in tutto il mondo chi sono le persone, il mestiere e l’approccio sostenibile da cui nasce il nostro cioccolato,” afferma Mathieu Brunfaut, Global Gourmet Brands Director di Barry Callebaut. Grazie alla collaborazione con la fondazione Cocoa Horizons, organizzazione senza scopo di lucro nata per migliorare le condizioni di vita dei coltivatori di cacao e delle loro comunità, Callebaut è in grado di assicurare l’origine sostenibile delle sue fave, approvvigionate direttamente da gruppi di coltivatori registrati. Il programma si propone di migliorare le condizioni di vita dei coltivatori creando delle comunità in grado di provvedere al proprio autosostentamento e tutelare l’ambiente e i minori.

Consentire ad artigiani e Chef di raccontare la storia del proprio cioccolato

Differenziarsi è la parola d’ordine per gli Chef e gli artigiani che vogliono continuare a essere competitivi e distinguersi. Poter raccontare la propria storia e quella dei propri prodotti è diventato fondamentale. La qualità e il gusto sono sempre stati un elemento di differenziazione ma ora possono essere ulteriormente valorizzati grazie alla scelta di cacao da fonti sostenibili. Grazie a uno strumento di tracciabilità direttamente collegato a banche dati online, gli artigiani sono ora in grado di raccontare le storie e uniche e inedite che stanno dietro a ogni ricetta e condividerle attraverso una varietà di strumenti di comunicazione. In soli pochi clic sono infatti in grado di accedere a informazioni esatte relative al lotto specifico che stanno utilizzando. Scannerizzando il codice QR con il proprio telefonino dal retro della confezione, avranno acceso a un intuitivo strumento web che consentirà loro di scoprire la precisa origine del cioccolato, arrivando fino a identificare le comunità agricole che hanno coltivato il loro cacao e potendo raccontare così l’unicità che contraddistingue il processo di produzione del cioccolato belga. Callebaut ha invitato gli Chef Kirsten Tibballs and Håkan Mårtensson a visitare le cooperative del Ghana e scoprire dal dietro alle quinte come avviene la produzione del cacao, dalla fave alla tavoletta in Belgio. “È per me importante, come Chef, conoscere le origini e la qualità delle mie fave, perché questo mi consente di familiarizzare con gli aromi e trarre maggiore ispirazione per la mia creazione”, ci confida Kirsten Tibballs, titolare di Savour School in Australia.

Gusto e lavorabilità unici

Equilibrio perfetto del gusto, è questo che gli Chef chiedono. Perché solo un gusto perfettamente bilanciato consente di avere a propria disposizione un ampio ventaglio di abbinamenti, per dar vita a dessert e creazioni di pasticceria e cioccolatiera in grado di risultare attrattivi per una platea internazionale. La linea dei cioccolati Callebaut è stata rivisitata (lavoro che ha richiesto 4 anni di intensa attività di ricerca e sviluppo e infiniti test). L’identità tipica e riconoscibile di Callebaut è rimasta intatta, ma l’espressione del cacao si è fatta più intensa, le note predominanti sono quelle fresche di frutti rossi e il carattere si è fatto più solido con cenni amari. I profili di gusto hanno dunque guadagnato in completezza e complessità, che si traduce in una maggiore permanenza del gusto. Le ricerche di mercato indicano che 8 Chef su 10, quindi una larga maggioranza, preferisce la nuova linea di cioccolati ottimizzata. “Ogni fava in arrivo viene classificata secondo un profilo di gusto. In questo modo, siamo in grado di creare delle miscele uniche per ogni lotto di cioccolato, assicurando un gusto uniforme, sempre, ad ogni consegna del nostro Finissimo cioccolato belga di Callebaut®”, ci spiega Michelle Vandamme, Global R&D Project Manager di Callebaut. Inoltre, la lavorabilità è stata ottimizzata per ottenere maggiore fluidità e una cristallizzazione più rapida e stabile, con una maggiore lucentezza, un bello snap, un colore più invitante e una migliore contrazione in stampo. Questi sono solo alcuni dei vantaggi che la nostra gamma rivisitata è in grado di offrire. Scegliere un cioccolato dalle prestazioni migliori, è questa la massima garanzia per chi cerca soddisfazione del cliente e fedeltà. Frédéric Depypere, direttore ricerca e sviluppo di Callebaut dirige lo sviluppo prodotto: “La nostra sfida era semplice: rendere il Finissimo cioccolato belga di Callebaut il N. 1 per lavorabilità, capace di rispondere ai nuovi standard, che richiedono creazioni artigiane ben rifinite e con un'estetica di impatto. Perché è questo che vogliono gli Chef: un cioccolato che li aiuti a creare la perfezione.” Stiamo presentando la nostra offerta di Finissimo cioccolato belga ottimizzata agli Chef di tutto il mondo. Grazie alla campagna “Always in pursuit of better” (puntando sempre al meglio), Callebaut è più pronta che mai a sostenere artigiani e Chef nel realizzare le proprie ambizioni. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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