Braida al Vinitaly 2019 con il meglio della cantina e alcune anteprime

3 Apr 2019 - 03:30
Braida al Vinitaly 2019 con il meglio della cantina e alcune anteprime
Braida di Rocchetta Tanaro (Asti) si presenta al Vinitaly di Verona (7 - 10 aprile 2019) nella consueta posizione: stand N4 del padiglione 10 Piemonte. In degustazione vini giovani e importanti riserve di Barbera: il meglio della produzione della cantina piemontese, tra nuove annate e qualche anteprima. Limonte Grignolino e La Monella Barbera del Monferrato 2018 si distinguono per la loro freschezza: Limonte è sempre più rappresentativo del vitigno, con un impatto piacevole, lunghezza gustativa profonda e trama tannica molto persistente. De La Monella colpiscono in particolare il profumo, i sentori di frutta fresca e la piacevolissima beva. Il Bacialé, il vino a cui Giuseppe Bologna lavora ininterrottamente dal 1994, con il 2016 raggiunge un vertice molto elevato per struttura, corpo, eleganza ed espressione. Alla Barbera, al Pinot Nero, al Merlot e al Cabernet Sauvignon si aggiunge da questa vendemmia il Cabernet Franc, con il suo apporto di equilibrio, bevibilità, pulizia dei profumi. Dal calice di Montebruna 2016 arriva il profumo di un’annata eccezionale per la nostra Barbera d'Asti, che si caratterizza per la ricchezza e l’eleganza di una spezia raffinata e il sorso pieno e profondo. Nel Bricco della Bigotta 2016 si riconoscono spezia fine, compattezza olfattiva, ottima definizione; al naso come in bocca predomina una nota sciroppata molto accattivante. L’anno passato abbiamo ritrovato un amatissimo Ai Suma ed eccolo ora con la favolosa annata 2016: ricco, concentrato, di grande espressività.  width=

La Barbera d'Asti Docg Bricco dell'Uccellone di Braida 2016 nella top 100 di Wine Spectator

La grande potenza dell’annata 2016 nel Bricco dell’Uccellone si sprigiona in modo prorompente: è intrigante al naso e mantiene le promesse nell’assaggio, con lunga persistenza. Anche in questo 2019, la Barbera d’Asti Docg Bricco dell’Uccellone di Braida compare nella lista dei migliori 100 vini italiani stilata dalla rivista statunitense Wine Spectator. È la sola Barbera presente nella lista. In virtù di questo riconoscimento, Braida è tra le cantine selezionate per l’edizione 2019 di Opera Wine che si svolgerà sabato 6 aprile a Verona a Palazzo della Gran Guardia.

I bianchi delle Langhe: Serra dei Fiori

I vigneti della Tenuta Serra dei Fiori respirano le Langhe dall’alto, a 450 metri sul livello del mare. Siamo a Trezzo Tinella, a pochi chilometri da Barbaresco e da Alba, ma in quel profilo di Langa più aspra raccontato da tanti scrittori, da Fenoglio a Pavese, dove le colline si inerpicano ripide verso il cielo. Qui nascono i nostri bianchi: vini che hanno il temperamento e la tenacia degli uomini e delle donne di questi territori che l’Unesco ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità. Il progetto Serra dei Fiori è nato nel 1988 da una collaborazione tra la famiglia Bologna e i fratelli Renzo e Valerio Giacosa. Dalla Serra dei Fiori in Langa proponiamo quest’anno vini bianchi aromatici e minerali e di particolare gradevolezza olfattiva La Regina Nascetta 2018 e Il Fiore Langhe Bianco 2018. La vendemmia 2018 ha regalato a Vigna Senza Nome Moscato d’Asti e al Brachetto d’Acqui Braida aromaticità al naso e finezza al palato. Un sorso di Grappa invecchiata di Bricco dell’Uccellone 2015 (in quell’anno il Bricco si aggiudicò i Tre Bicchieri del Gambero Rosso, le Quattro Viti Ais, i Cinque Grappoli FIS e il sigillo platino del Merano Wine Award) chiuderà in bellezza la vostra giornata. Infine, con Montebruna Barbera d’Asti DOCG 2016 Braida sarà presente nell’ambito di Vinitaly and the City nel Palazzo del Vino Sostenibile dal 5 all’8 aprile: degustazione nello storico Palazzo Carli nel centro di Verona (via Roma 31) .
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