Parte la campagna a sostegno della candidatura del Caffè Espresso Italiano a Patrimonio Unesco

Ufficializzata la nascita della comunità che darà sostegno alla candidatura del Caffè Espresso Italiano a Patrimonio immateriale dell’Umanità presso l’Unesco.

1 Ottobre 2020 - 01:10
Parte la campagna a sostegno della candidatura del Caffè Espresso Italiano a Patrimonio Unesco
In occasione della Giornata Mondiale del Caffè in programma oggi 1 ottobre, il Consorzio di Tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale annuncia la nascita della “Comunità del Rito del Caffè Espresso”. La Comunità darà principalmene vita ad una campagna a sostegno della candidatura del Caffè Espresso Italiano a Patrimonio immateriale dell’Umanità presso l’Unesco. L’iniziativa prevede l’avvio di una raccolta firme sul sito www.ritodelcaffe.it e il coinvolgimento di tutti i componenti della Comunità stessa invitati a partecipare, con un proprio contributo, alla creazione di un e-book. Tutti gli amanti dell’espresso potranno esaltarne il ruolo di straordinario espediente narrativo e raccontare un’esperienza personale legata al rito quotidiano per eccellenza, sotto forma di poesia, fotografia, racconto scritto o disegno, partecipando attivamente alla scrittura di quello che sarà una vera e propria raccolta scaricabile gratuitamente dai canali ufficiali della Comunità.  width=Quello del caffè espresso in Italia è molto più di un rito quotidiano - spiega Giorgio Caballini di Sassoferrato, Presidente del CTCEITAttorno a questo semplice gesto che milioni di italiani compiono ogni mattina ruota una parte fondamentale della nostra cultura e della nostra socialità. È un modo per ciascuno di noi di sentirsi parte di una comunità ed è anche il motivo per il quale noi, tutti insieme, intendiamo sostenere e tutelare un rito legato alle nostre tradizioni e alla nostra storia, che ci rappresenta e identifica in tutto il mondo”. Questa Comunità nasce per mettere insieme gli operatori e gli artigiani della filiera produttiva, i consumatori e tutti i cittadini che in Italia e all'estero praticano quotidianamente il Rito del Caffè Espresso Italiano - aggiunge Luigi Morello, Presidente del Comitato Scientifico del CTCEIT - E non solo. Quello che abbiamo voluto fare è stato anche raggruppare tutte le comunità regionali del caffè, unendo tutto il Paese. Ognuna di queste ha le sue peculiarità e le sue abitudini di consumo ma tutte sono accomunate dagli stessi valori: inclusività, cultura, socialità, storia e tradizioni”.  
Il Consorzio di Tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale nasce il 15 settembre 2014 a Treviso con l’obiettivo di promuovere, valorizzare e tutelare il Caffè Espresso Italiano Tradizionale presso gli operatori del settore e presso i consumatori. Possono entrare a far parte del Consorzio le imprese e gli enti del settore del caffè, quali torrefattori, produttori di caffè e di macchine per il caffè e di altre attrezzature inerenti alla produzione o erogazione del caffè che condividano lo scopo consortile ed abbiano la sede e la produzione in Italia. Il Consorzio è composto da imprese del settore sparse nel territorio nazionale, e da alcuni enti che sostengono con convinzione questo progetto, tra gli altri il Gruppo Italiano Torrefattori (socio costituente), la Federazione Italiana Pubblici Esercizi e il Comitato Italiano del Caffè. Dal 2015 ad oggi il Consorzio è impegnato anche nell’ottenimento della candidatura all’UNESCO per il riconoscimento di Patrimonio Immateriale dell’Umanità del Caffè Espresso Italiano Tradizionale.
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