Grey Wolf - Business Consulting: Menù digitali vs Cartacei: un modo innovativo per far fronte al virus

Secondo appuntamento con la rubrica a cura della Grey Wolf Business Consulting che tratta di un nuovo strumento per la ristorazione: i menù digitali.

30 Apr 2020 - 01:37
Grey Wolf - Business Consulting: Menù digitali vs Cartacei: un modo innovativo per far fronte al virus
In questo momento in cui l'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltà delle imprese e delle attività del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d'informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltà del momento. Secondo appuntamento con la rubrica a cura della Grey Wolf Business Consulting, società che da oltre dieci anni opera nel mondo della consulenza aziendale. Oggi gli esperti di Grey Wolf, Salvatore Oliviero, Giacomo Sabatino e Antonio Pugliese ci parlano di quella che sarà una possibile innovazione nel mondo della ristorazione nella nuova fase post coronavirus: i menù digitali.
«Caro/a mi passi il menù?» Questa semplice frase sarà ancora pronunciata nei ristoranti? Se da un lato questa domanda sembra essere una provocazione potrebbe realmente diventare un ricordo se si inizieranno ad utilizzare dei menù digitali anziché quelli cartacei. Perché una scelta simile? Dobbiamo tenere presente che già prima del coronavirus si stava assistendo ad un trend, quello della stagionalità dei menù che impone quindi continui aggiornamenti sia delle grafiche sia dei cartacei, con costi non importanti ma significativi nel lungo periodo. Ma oggi a questo si dovrà aggiungere la necessità di ridurre i rischi di diffusione dei virus e facilitare la comunicazione con il personale, opportunamente distanziato fino a 1,5 m (salvo la parte della consegna delle comande). Un menù cartaceo, anche se indossassimo tutti i guanti e mascherine, sarebbe difficile da disinfettare, così come le versioni plastificate. Di contro un monitor ed un display touch possono essere disinfettate facilmente con appositi spray al termine della pulizia tavoli. Inoltre le ordinazioni possono essere fatte anche mediante i suddetti monitor, permettendo di attivare delle offerte o la tariffa più adatta, mostrando in diretta la disponibilità di prodotti / pietanze o anche intrattenere gli ospiti con video story telling su piatti, produttori, l’azienda o il concept del ristorante. Sarebbe possibile anche vedere quanto tempo manca alla consegna del piatto e forse posso anche vedere cosa succede in cucina, se il tavolo è lontano, permettendomi di vedere se vengono rispettate le norme igieniche previste dai futuri DPCM, Decreti Legge o Leggi del Parlamento italiano. Fantasia? Futuro? In realtà, in una versione meno Grande Fratello è già presente in molti franchising stranieri, molti ristoranti cinesi e giapponesi che offrono menù con formula All-You-Can-Eat, portando l’interazione con il cameriere meno personale che ci consiglia meno ma fa il suo lavoro in una società dove la socialità è quasi tutta digitale. C’è un problema: quanto costerà convertire la mia piattaforma? Se il Cartaceo sostituisce l’emozione dello sfogliare, le difficoltà oggettive sopra elencate possono essere combattute – al momento – solo con la tecnologia. Ma c’è da dire che tali strumenti serviranno anche a monitorare l’andamento delle attività. I menù digitali possono anche aiutare la verifica dell’andamento del Business Plan nuovo (che dovrà necessariamente lavorare sull’alta rotazione dei tavoli e sull’efficienza del servizio), permettendo di correggere l’offerta senza andare a coprire un piatto o un prezzo con un adesivo o una correzione a penna (lo sappiamo che è capitato almeno una volta nella vita a ciascuno di noi di vedere scene del genere). Possiamo sostituire i monitor con delle app collegate alla pagina Facebook (e allora si dovrà lavorare sulla connessione e sullo sviluppo o adattamento di un software che si adatti a tutti i devices). Ma tutto ciò, come tutti gli strumenti, devono far parte di una strategia. Noi della GreyWolf abbiamo una possibile soluzione in sostituzione di costosissimi software gestionali e di macchine ma offrendo la gradevolezza di un menù sempre a portata di mano, quasi come un menù cartaceo. Usando lo stesso cliente come “porta menù”. Grazie a dei QR Code posizionati sui tavoli ad esempio, scansionabili con tablet o con smartphone dello stesso cliente, è possibile l’accesso al menù ufficiale del Ristorante e visionarne l’offerta da comunicare comunque al cliente, ad esempio attraverso delle Comunicazioni WhatsApp con il WhatsApp Business dell’Azienda. È possibile vedere il lavoro che viene cucina attraverso le Dirette Facebook, così da monitorare il buono, il sano e l’igienizzato che avviene dietro ai fornelli Queste sono soluzioni semplici ed efficaci ma ancora poche sono le realtà che se ne stanno avvalendo. Noi ne abbiamo già realizzati per diversi clienti e se volete chiarimenti su come funzionano potete sempre contattarci. E se salta la connessione o la corrente? Non c’è problema, perché c’è sempre a disposizione il menù sul day-tablet in sala, dove la tecnologia viene ancora in supporto. In extremis possiamo sempre ricorrere alla memoria dei nostri devices. Potremmo sempre prendere carta e penna, facendo però attenzione a non sfogliare i menù o i blocco note con il dito, accuratamente insalivato! Salvatore Oliviero, Giacomo Sabatino, Antonio Pugliese - Grey Wolf Business consulting [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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