In questo momento in cui l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltĆ delle imprese e delle attivitĆ del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d’informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltĆ del momento.
Sempre più prodotti lattiero-caseari nel carrello della spesa degli italiani in tempi di Covid19: è quanto afferma Assolatte grazie a una indagine sulla spesa nelle settimane di emergenza sanitaria.
Nel carrello della spesa continuano a crescere gli acquisti di latticini e formaggi, caratteristici della tradizione italiana, protagonisti della dieta mediterranea e fondamentali in una corretta alimentazione. E anche insostituibili in tante gustose ricette tradizionali e innovative.
Anche i dati Nielsen relativi allāultima settimana confermano il trend positivo registrato nella prima parte di marzo: quindi, secondo quanto afferma Assolatte,Ā lāoperazione #iorestoacasa ha portato gli italiani a ripensare e ridefinire la loro lista della spesa, privilegiando gli alimenti indispensabili e irrinunciabili, come latte, burro e formaggi.
āIl trend espansivo delle vendite dei prodotti lattiero-caseari rilevato da Nielsen ĆØ una notizia incoraggiante in un momento come questo, molto difficile per lāintero paese e particolarmente critico per le nostre imprese, che si trovano a fronteggiare una situazione di drammatica discontinuitĆ ā spiega Giuseppe Ambrosi, presidente di Assolatte ā. La chiusura del canale del fuori casa (in particolare pizzerie e mense) ha fatto crollare del 30% gli ordini e i limiti alle esportazioni stanno ridimensionando molti mercati esteri. Malgrado tutto questo, ci rincuora sapere che i consumatori italiani continuano a privilegiare i nostri prodotti lattiero-caseari e ne riconoscono la bontĆ , la qualitĆ , il valore nutrizionale e la praticitĆ in cucinaā.
Per quanto importante, sottolinea Assolatte, lāaumento delle vendite nella GDO non compensa le perdite complessive del canale Horeca e dellāexport, una combinazione che sta mettendo in drammatica difficoltĆ un numero crescente di imprese.
āAbbiamo reagito allāemergenza riorganizzando turni e lavorazioni per garantire ai consumatori la stessa qualitĆ di sempre ā conclude Ambrosi ā. Un percorso difficile e gravoso, che stiamo portando avanti grazie al contributo fondamentale di tutti i lavoratori delle nostre impreseā.
Nel mese di marzo, dalle puntuali elaborazioni di Nielsen, precisa Assolatte, emergono tassi di crescita a doppia cifra in particolare, per latte, burro e mozzarella.
Boom del burro
Sono cresciute del +79,7% le vendite di burro realizzate nella Gdo italiana nella settimana tra il 16 e il 22 marzo. Un dato che conferma e migliora il +79,1% registrato nella settimana precedente. Ć quello che Nielsen definisce āeffetto stockā e che spinge i consumatori ad assicurarsi di avere in dispensa gli ingredienti e gli alimenti ritenuti indispensabili. Come il burro, appunto, che dĆ il suo impareggiabile tocco a pasta frolla e pasta sfoglia, besciamella e salsa bernese, risotto alla milanese e sogliola alla mugnaia, shortbread e croissant, e che ĆØ insostituibile a colazione sul pane tostato con la marmellata, a pranzo sulla pasta bianca e, nellāaperitivo domestico, sui crostini con le acciughe o con il salmone.
Effetto scorta per il latte
Che lo si beva a colazione o a merenda, che lo si usi per cucinare o per preparare torte e dolci, il latte ĆØ uno dei pochi alimenti-ingredienti che non può mancare in casa. Gli italiani se ne sono resi conto, tanto che, durante lāesplosione del #coronavirus, ne hanno aumentato gli acquisti, sottolinea Assolatte. Dopo anni di diminuzione dei consumi di latte, nel mese di marzo le vendite registrano un segno molto positivo. Lāāeffetto scortaā da #quarantena ha premiato il prodotto che si conserva più a lungo, spiega Assolatte. E cosƬ le vendite di latte UHT hanno segnato un +34,1% nella settimana del 16-22 marzo. Un dato che si somma al +62,2% registrato tra il 9 e il 15 marzo 2020.
Mai senza mozzarella
à il formaggio più venduto in Italia. E anche in questo particolare momento, la mozzarella ha confermato di essere nel cuore degli italiani, afferma Assolatte. Presente in una delle sue tante forme nel frigorifero di oltre 90 famiglie su 100, nel mese di marzo la mozzarella ha registrato una crescita delle vendite in Gdo. Nielsen ha rilevato un +43,5% nella settimana del 9-15 marzo e un +44,6% nella settimana del 16-22 marzo.