Veronafiere: confermate le date di Vinitaly Sol&Agrifood e Enolitech

28 Febbraio 2020 - 03:33
Veronafiere: confermate le date di Vinitaly Sol&Agrifood e Enolitech
Veronafiere conferma le date della 54ª edizione di Vinitaly che sarà regolarmente in calendario nella terza decade di aprile, e precisamente da domenica 19 a mercoledì 22 e delle altre manifestazioni che si svolgeranno contemporaneamente ad essa: Sol&Agrifood, con il nuovo salone dedicato alle birre artigianali Xcellent Beers, ed Enolitech. La decisione di confermare le date di Vinitaly adottata dal Consiglio di Amministrazione di Veronafiere, è frutto di un’attenta analisi dei dati disponibili oltre che dell’ascolto delle posizioni degli stakeholder e del mercato, incluse le principali associazioni di settore. Si tratta di una decisione concertata, inoltre, con il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia e con il sindaco di Verona, Federico Sboarina. "Il mondo del vino italiano già in passato ha dato un segnale positivo di svolta. Veronafiere è convinta che, anche in questa occasione, il settore potrà contribuire alla ripresa della nostra economia e a rilanciare un clima di fiducia nel Paese", sottolinea il direttore generale Giovanni Mantovani. Veronafiere, nel mantenere alta l’attenzione, ha programmato in tempi brevi un incontro con i rappresentanti della filiera per attivare tutte le risorse e le azioni di incoming e promozione sui mercati internazionali. "Siamo consapevoli – aggiunge Mantovani – delle difficoltà del momento e dell’immagine distorta dell’Italia percepita all’estero, ma siamo persuasi che l’emergenza rientrerà consentendoci di organizzare regolarmente la manifestazione, che rappresenta il traino per il vino italiano nel mondo". veronafiere, vinitalyLeggero spostamento di data per il Vinitaly Design International Packaging Competition, con la riunione della giuria che slitta dal 3 al 25 marzo; mentre OperaWine conWineSpectator, ouvertoure di Vinitaly 2020, è in programma regolarmente sabato 18 aprile. "Insieme al mondo del vino, quello dell’olio evo, del food di qualità, delle birre artigianali e delle tecnologie per la produzione sono pilastri del made in Italy che contribuiscono in modo importante sia alla economia agroalimentare del paese, sia alla sua positiva immagine nel mondo – evidenzia Mantovani -. Pur mantenendo alta l’attenzione e consapevoli delle difficoltà del momento, Veronafiere è convinta che questi comparti, unitamente a quello del vino, contribuiranno a rilanciare un clima di fiducia nel Paese". [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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