Valpolicella alla conquista degli Stati Uniti

Valpolicella ha portato in tour negli Stati Uniti tutta la sua qualità e la sua storia made in Italy. Il primo appuntamento a Chicago, poi a Washington, il Consorzio di tutela è sbarcato negli Usa in occasione del suo cinquantesimo anniversario per presentare al pubblico le sue denominazioni. Illinois e Washington sono nella top ten degli Stati con i più alti valori in termini di conoscenza e consumo dei vini della Valpolicella.

I dati di Valpolicella negli USA

In una recente indagine realizzata per il Consorzio da Wine Intelligence su un campione di 4 mila consumatori statunitensi di vino, il 15% dei consumatori negli Usa conosce le denominazioni della Valpolicella e in particolare l'Amarone, mentre il 37% dichiara di aver consumato i vini della Doc scaligera negli ultimi 3 mesi in particolare in California, New York e Florida. Allargando questa indagine in generale ai vini italiani, il 77% degli appassionati americani conosce i vini del Bel Paese che sono acquistati da quasi 4 consumatori su 10 (38%). Una notorietà seconda solo ai prodotti californiani, ma superiore a quelli francesi, diretti competitor dei nostri prodotti vinari, che segue con un grado di conoscenza al 75% e con il 31% di consumi. Queste ricerche accomunano i vini della Valpolicella a marchi famosi nel mondo come Rioja (16%), Châteauneuf du Pape (15%) Médoc (15%).

Valpolicella in Canada

Ma la denominazione non si limiterà alla promozione negli Stati Uniti. Il viaggio del Consorzio Valpolicella ha avuto inizio mercoledì 10 ottobre con il Canada, mercato strategico per la doc che nel 2017 ha assorbito il 25% dell’export complessivo di vino Valpolicella base, il 17% di Valpolicella Ripasso e il 6% di Amarone. Tra le attività svolte a Vancouver un walk around tasting e un media dinner, organizzati in collaborazione con l’agenzia Town Hall Brands, Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg e il sostegno del Consolato d’Italia nella città canadese. E dopo le tappe statunitensi sarà infine la Svizzera a chiudere le attività internazionali del Consorzio del Valpolicella. A Zurigo il 29 ottobre al Metropol, si terranno un walk around tasting organizzato in collaborazione con Vinum. Ma se la conoscenza di Valpolicella negli Usa (e in Canada) è molto alta, lo stesso non si può dire del consumo. Il Consorzio sta lavorando per promuovere il marchio in stati come North Carolina, Texas e Colorado. Il tour si chiuderà a New York il 13 novembre con un seminario alla scoperta del territorio e della storia della Valpolicella.