Per celebrare il lusinghiero traguardo dei due secoli di storia, che cade questāanno, Luxardo SpA ripropone ora il prodotto più prestigioso della sua gamma, il Maraschino Perla Dry.
Si tratta di una riserva speciale del celebre Maraschino Luxardo, ma in versione assai invecchiata, di grado alcolico più elevato e molto meno zuccherata, che la Luxardo introdusse per la prima volta oltre un secolo fa. Da allora, a cadenza di circa 30 o 40 anni, il Perla Dry ĆØ stato prodotto in quantitĆ molto limitate. Lāultima produzione di questa Riserva speciale del Maraschino Luxardo, infatti, risale agli ormai lontani anni settanta del secolo scorso.
Oggi lāazienda mette nuovamente in commercio il Perla Dry con la dicitura Riserva del Bicentenario, in edizione strettamente limitata: solo 4.999 bottiglie numerate, di cui 1.500 riservate al mercato nazionale. Lāoriginale bottiglia in vetro verde-azzurro antico, con impresso sul collo il fregio dei 200 anni, mantiene la caratteristica impagliatura a mano, la capsula rossa e lāetichettaĀ libertyĀ originaria lievemente rivisitata. La bottiglia ĆØ contenuta in un lussuoso cofanetto singolo ispirato ai riti mondani dellāalta societĆ di fine ottocento, corredato da libretto esplicativo e da spilla celebrativa.
Il Maraschino Perla Dry ĆØ caratterizzato da una gradazione alcolica importante, 40% alc. vol., da un tenore di zucchero decisamente ridotto, da cui la dicitura ādryā, e da una base di distillato di marasche che vanta un invecchiamento di oltre 50 anni.

Luxardo SpA, una delle più antiche distillerie esistenti al mondo, ancora oggi ĆØ interamente di proprietĆ della stessa famiglia. Fondata da Girolamo Luxardo nel 1821 a Zara, antica cittĆ veneziana sulle coste della Dalmazia, lāazienda si espanse rapidamente nellāOttocento sui principali mercati fino a diventare una delle più importanti realtĆ industriali dellāImpero Asburgico. Ne sono testimonianza le innumerevoli medaglie conseguite alle principali esposizioni mondiali, che ancora oggi fregiano lāetichetta del suo prodotto più rinomato, il Maraschino Luxardo.
Alla fine della Prima Guerra Mondiale Zara fu annessa al regno dāItalia, e nel ventennio successivo lāazienda Luxardo conobbe una straordinaria espansione diventando una delle prime distillerie italiane. Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale venne completamente distrutta dai bombardamenti anglo-americani e nel contesto della ferocia dei partigiani comunisti del maresciallo Tito nei confronti degli italiani dāIstria e Dalmazia, ben tre componenti della famiglia vennero assassinati.
Lāunico sopravvissuto, Giorgio Luxardo, con lāaiuto del giovane nipote Nicolò, riuscƬ con coraggio a riprendere lāattivitĆ nel 1947 ripartendo da zero, a Torreglia, in provincia di Padova, ai piedi dei colli Euganei.
Oggi la distilleria Luxardo vanta una significativa presenza in 83 mercati mondiali.Ā Attualmente sono attive la quinta, sesta e settima generazione, impegnate insieme a dare la dovuta continuitĆ allāereditĆ lasciata da Girolamo Luxardo, preservando lāidentitĆ di unāazienda familiare indipendente. Ā
