Fin dalla sua apertura nel 2014, Straforno è sempre stato un locale poliedrico e completo, riuscendo a soddisfare anche esigenze più specifiche, come nel caso delle intolleranze o delle allergie alimentari.
A distanza di 7 anni dallāinaugurazioneĀ Matteo Pavani, proprietario, sommelier nonchĆ© primo pizzaiolo, ha deciso di convertire una parte del locale al gluten freeĀ con unaĀ linea di lievitati interamente senza glutine.Ā Lāampia metratura del locale (750!Ā metri quadri tra interno, esterno e veranda senza contare gli spazi destinati alla cucina) ha permesso a Matteo di dedicarsi a un ambizioso progetto che aveva in mente giĆ da tempo:Ā una cucina solo per le preparazioni gluten freeĀ realizzando così un intero menu per celiaci.
I lavori diĀ ristrutturazioneĀ affrontati nellāultimo periodo hanno permesso di realizzare una nuova cucina con strumenti, attrezzature e ingredienti gluten free declinati inĀ un laboratorio per la produzione artigianaleĀ di filoni di pane per bruschette, bun per hamburger, pizze, focacce, fritti, gnocchi fatti in casa e a mano, oltre ai dolci. Gli affezionati della proposta di Straforno non resteranno delusi nel sapere cheĀ il menu senza glutine ĆØ identico alla classica carta e anche i prezzi non cambiano! Lāunica differenza ĆØ che tutti i piatti sono realizzati in unāaltra cucina e le materie prime sono etichettate come senza glutine.
Infatti, tra le caratteristiche di Straforno troviamo lāattenta selezione delle materie prime che, in questo caso, diventa ancora più scrupolosa: nel nuovo menuĀ ad hocĀ i prodotti stagionali sono presenti anche nella versione gluten free e, a seconda dei mesi, ĆØ possibile trovare pizze fuori menù con alcuniĀ PresƬdi Slow Food. Ad esempio, adesso ĆØ tempo di carciofi! Inoltre, cāĆØ grande attenzione sulla tematica delĀ senza lattosio: su richiesta, infatti sostituiscono le proteine del latte con alimenti che ne sono privi.