Non si arresta a luglio la crisi dei pubblici esercizi e ciò si riflette anche e soprattutto nei dati dell’occupazione.
Fa il punto della situazione il Sistema Informativo Excelsior Unioncamere. Nonostante le figure professionali più richieste in questo periodo riguardino anzitutto le attivitĆ commerciali e del turismo a partire dagli addetti nelle attivitĆ di ristorazione (circa 57mila), questo dato sull’occupazione diventa disastroso se confrontato con i numeri del 2019.
“I dati del Sistema informativo Excelsior – commenta l’ufficio studi Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi sui dati dell’occupazione nella ristorazione a luglio 2020-Ā confermano il pesante impatto dellāemergenza sanitaria sullāoccupazione nella ristorazione da tempo denunciato da Fipe-Confcommercio. Sono appena 56.920 le assunzioni previste dalle imprese a luglio 2020 a fronte di un dato 2019 che vedeva nello stesso mese un incremento dei posti di lavoro del +12,6% rispetto alla media annua, pari a poco meno di 105.000 unitĆ ā.
