Pesca: fondo di 5 milioni per le imprese danneggiate dal fermo biologico

15 Gen 2019 - 04:30
Un ammortizzatore da 5 milioni di euro è stato introdotto nella manovra di bilancio per le imprese di pesca costrette a lasciare le navi in porto a causa del fermo biologico. Un importante contributo per un settore in crisi che deve fare i conti non solo con le problematiche economiche del paese, ma anche con il depauperamento dei mari. Una realtà che costringe a prendere provvedimenti estremi, come quello del fermo biologico, messo comunque in discussione dalle marinerie italiane. La notizia è stata accolta con soddisfazione da Alleanza Cooperative Italiane, l'associazione che attendeva questo provvedimento assieme a tutte le marinerie italiane. Questa nuova misura di sostegno al reddito per i pescatori si aggiunge agli 11 milioni stanziati dal Parlamento per il tradizionale fermo obbligatorio. Lo stanziamento di 5 milioni di euro interviene su diverse cause di stop all'attività: si va dall'insabbiamento dei porti alla malattia del comandante, si passa dai periodi di fermo pesca aggiuntivi decisi dalle Organizzazioni dei produttori (Op) o dai consorzi di gestione per arrivare alle più comuni condizioni meteorologiche avverse. Le domande per ottenere l’indennizzo dovranno essere presentate dagli interessati entro il 28 febbraio. Un provvedimento salutato con grande soddisfazione da tutte le marinerie d'Italia e sollecitato da Alleanza delle Cooperative Italiane – Settore Pesca che rappresenta oltre 1500 cooperative, più di 20.000 soci, oltre 1 miliardo di euro di fatturato e l’80% della base produttiva a livello nazionale. Oltre il 76% delle cooperative associate è occupato nel settore pesca, più del 15%, invece, lavora nell’acquacoltura, mentre circa il 3% è attivo nella trasformazione e commercializzazione e, infine, poco più del 4% opera nel campo della ricerca. Grazie a questo fondo, un settore in crisi come quello ittico avrà un importante paracadute laddove si trovi in una situazione di difficoltà dovuta o alle cattive condizioni meteomarine oppure al fermo che costringe tutte le imbarcazioni in porto.
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