Nei Paesi Baschi una sentenza del tribunale fa riaprire bar e ristoranti in zona rossa

Una sentenza nei Paesi Baschi consente la riapertura a bar e ristoranti in zona rossa: non c'è prova per il Tribunale che siano un pericolo per la salute pubblica

11 Febbraio 2021 - 06:13
Nei Paesi Baschi una sentenza del tribunale fa riaprire bar e ristoranti in zona rossa
Da oggi 10 febbraio, come riporta una notizia de Il Gambero Rosso, nei Paesi Baschi riaprono al pubblico bar e ristoranti anche nelle zone rosse ad alto rischio. A deciderlo è il Tribunale Superiore di Giustizia, che in una sentenza, dichiara che le attività del comparto non costituiscono un elemento di pericolo per la salute pubblica a patto che rispettino le misure di contenimento e prevenzione. Il picco di casi da Coronavirus rilevato negli ultimi tempo, secondo il Tribunale, non può essere con certezza attribuito alle attività ristorative, che stanno subendo gravi conseguenze economiche tra chiusure e fallimenti. Una decisione che va contro le dure politiche nazionali che dal 22 gennaio avevano rinnovato l'obbligo di chiusura dei pubblici esercizi - in vigore in realtà dalle festività natalizie e interrotto solo per poche settimane - per comuni con più di 500 casi ogni 100.000 abitanti. La grave crisi in cui versa il settore ha portato le associazioni di categoria a presentare un ricorso contro queste decisioni. Nel frattempo, le riaperture avverranno seguendo regole ben precise: è fatto divieto di consumo al banco; la chiusura è imposta alle ore 20; il locale sarà sfruttato per il 50% della capienza; ad ogni tavolo potranno sedere massimo 4 persone con almeno 1 metro e mezzo di distanziamento e infine obbligo di mascherina per ogni spostamento interno. Questo caso per quanto faccia discutere, sta creando un importante precedente per tutta l'Europa. Il governo non è comunque pronto ad arrendersi: ha 5 giorni per impugnare la causa e sta già preparando ricorso. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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