Lāistituto di ricerca SWG, per conto dellāOsservatorio CIRFOOD, impresa italiana leader nella ristorazione scolastica, ha condotto unāindagine per comprendere i bisogni e le richieste delle famiglie in vista del ritorno a scuola.Ā
Il 78% degli intervistati si dichiara sereno rispetto alla ripartenza del servizio di ristorazione scolastica, sottolineando la necessitĆ di ricevere rassicurazioni dalle istituzioni sui dettagli del servizio (59%), in particolare su igiene e sicurezza. Per quanto riguarda la modalitĆ , lā86% preferisce lāopzione del pasto multi-porzione allāinterno del refettorio. In merito alla qualitĆ , i genitori chiedono che il pasto continui ad essere innanzitutto sano (56%), vario (42%) e basato su prodotti locali (37%).Ā
āLa ristorazione scolastica conferma la centralitĆ del proprio ruolo nel percorso di educazione alimentare e formativo dei bambini, anche in considerazione del valore sociale che ha assunto, ancor più in questo momento complesso in cui la povertĆ alimentare ĆØ in crescita esponenziale. In questi mesi sono venuti a mancare i benefici che il pasto condiviso a scuola naturalmente comporta: la conoscenza del cibo, la relazione con gli altri e la socialitĆ , la scoperta e la valorizzazione del gusto e lāimportanza di comportamenti responsabili contro lo spreco alimentare. Non ĆØ un caso che le linee guida redatte dalle autoritĆ competenti abbiano sottolineato lāimportanza del rientro a scuola con il servizio di ristorazioneā. – Ha spiegato Chiara Nasi, Presidente CIRFOOD.
Grazie alla capillare presenza sul territorio e allāistituzione di tavoli di lavoro specifici, fin dalle prime fasi dellāemergenza, CIRFOOD ha lavorato al fianco dei Comuni e delle Direzioni Didattiche per progettare soluzioni personalizzate a seconda delle diverse esigenze, a partire dai protocolli emessi dal Ministero della Salute e del MIUR.Ā
Sono stati quindi previsti lāincremento del distanziamento sociale, la costante sanificazione degli spazi, lāutilizzo da parte del personale dei Dispositivi di Protezione Individuale e lāeventuale utilizzo di materiale monouso (preferibilmente compostabile), laddove necessario. Secondo lāindagine condotta da SWG, queste azioni sono importanti elementi di rassicurazione per le famiglie.