A grande richiesta dei tanti lettori che ci hanno scritto, torna su Horecanews.it lāappuntamento con il progettoĀ Le Carte del VenditoreĀ diĀ Aniello MancusoĀ che troverete nelle prossime settimane ogniĀ lunedƬ, mercoledƬ e venerdƬ.
Il 5 di Quadri de Le Carte del Venditore ci pone di fronte uno scenario non positivo per il venditore; Aniello Mancuso fornisce alcuni consigli sul giusto atteggiamento da adottare per recuperare terreno e risolvere le problematiche che possono presentarsi quando la strategia adottata fallisce o l’obiettivo non sembra più raggiungibile.
Le cose succedono, il confronto fa bene
Un datore di lavoro, un capo, unāazienda, non sopporta il vittimismo, soprattutto se parliamo di venditori.
La vittima tende ad attribuire ad altri, o a cause esterne, quello che gli capita o che non riesce a raggiungere. Il problema cāĆØ quando vediamo in modo distorto la realtĆ . In un momento di crisi non bisogna tormentarsi ed avere paura del giudizio, bensƬ capire cosa dobbiamo e possiamo fare per recuperare, andando a prenderci le risposte che ci servono dalle persone giuste.
Raggiungere un obiettivo ĆØ difficile? Ć normale che lo sia, solitamente ĆØ sfidante! Se vediamo allontanarsi la meta, non facciamoci prendere da sconforto e rassegnazione perchĆ© sino a quando saremo nel āmentreā tutto si potrĆ raddrizzare, dipende da noi!
Se vediamo che qualcosa non va secondo la nostra pianificazione, scopriamo il perchĆ© e, se cāĆØ qualcosa da modificare e migliorare, attiviamoci subito.
Non ĆØ detto che sia stata una nostra leggerezza, magari ĆØ solo un nostro concorrente che ha attivato delle azioni extra contro di noi… ĆØ normale!
Scrupolosamente facciamo la nostra diagnosi: tutto quello che dovevamo fare lāabbiamo fatto bene? Se si, andiamo senza timore a confrontarci in modo deciso con chi potrebbe farci sistemare le cose, che di per sĆ© ĆØ giĆ la base di una buona pianificazione. E chi ĆØ? Il nostro miglior cliente, ricordate? Il capo! Abbiamo imparato che la strategia può essere flessibile senza cambiare lāobiettivo, quindi andiamo a trovare le risposte che ci servono con decisione quando siamo ancora in tempo, perchĆ© se ce ne accorgiamo tardi ĆØ sempre colpa nostra, di nessun altro!
Fidiamoci, non cāĆØ cosa migliore da fare che chiedere al momento giusto, nĆ© prima nĆ© dopo, ricordandoci che il nostro capo ĆØ responsabile del nostro risultato e quindi ha interesse almeno quanto noi a trovare la soluzione al problema perchĆØ ĆØ parte del suo obiettivo. E questo dovrebbe tranquillizzarci!
Esercitazione: Siamo lontani dallāobiettivo, prepariamoci ad un duro confronto per ottenere ciò che serve per raggiungerlo.