Latte e derivati riempiono il carrello della spesa degli italiani nel 2020

I dati di Assolatte mostrano un aumento delle vendite di prodotti lattiero-caseari nel 2020: le nuove abitudini di spesa hanno premiato latte e derivati.

8 Gen 2021 - 00:30
Latte e derivati riempiono il carrello della spesa degli italiani nel 2020
A inizio anno si fanno di consueto bilanci e si tirano somme per valutare i mesi passati. Il 2020 sarà sempre ricordato come l'anno della pandemia, della crisi sanitaria e delle difficoltà economiche attraverso cui le imprese, i produttori, i consumatori sono passati. Un anno in cui si è trascorso molto più tempo a casa, dando attraverso i dati di spesa alimentare un quadro su ciò che i consumatori ricercano di più. Così, tramite i dati divulgati da Assolatte, scopriamo che i prodotti lattiero-caseari sono la prima voce di spesa alimentare nel carrello degli italiani per il 2020. Coprono il 13,9% dei prodotti a carrello, superando anche i cereali e le bevande.  width= Com'è facile immaginare, nei primi 9 mesi del 2020 la spesa alimentare è cresciuta del 7% rispetto allo stesso periodo del 2019 (dati Ismea-Nielsen). Dall'indagine emerge un altro dato importante per il periodo gennaio-settembre 2020: la famiglia dei prodotti lattiero-caseari è fra quelle che hanno conosciuto un maggior tasso di crescita. I prodotti confezionati hanno visto un incremento del +9,2%, ma anche i prodotti da banco registrano una crescita pari al +6%. In vetta troviamo i formaggi, con un +12,5% di vendita sul 2019. Per il comparto, si tratta del 57% del mercato a valore.  width= I formaggi duri vincono la gara fra tipologie in termini di sell-out, attestandosi sul 19% di quota. Anche latte e yogurt hanno giovato del nuovo approccio alla spesa alimentare causato dall'emergenza sanitaria. Le vendite di latte sono aumentate del +5,1%, mentre lo yogurt ha beneficiato di un incremento del +4,3%. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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