La vendemmia 2020 di Collis in perfetto equilibrio

Collis Veneto Wine Group ha dato il via alla vendemmia 2020 può essere sintetizzata come un difficile ma felice equilibrio fra uomo e terra.

6 Ottobre 2020 - 22:30
La vendemmia 2020 di Collis in perfetto equilibrio
Una buona annata nasce da buone pratiche in vigna e da una conoscenza approfondita del ciclo vegetativo che consenta agli agronomi di contenere gli effetti di un clima sempre più tropicale.
La vendemmia 2020 del gruppo cooperativo COLLIS possiamo sintetizzarla così, un difficile ma felice equilibrio fra l’opera dell’uomo in terra e in cantina, e una natura generosa sempre più difficile da “domare”. Grazie alla viticultura di precisione, infatti, si può gestire con più efficacia la pianta mitigando un impatto climatico e ambientale non sempre favorevole. Sono circa duemila i soci impegnati nella vendemmia che coinvolge un ampio territorio che si estende fra le province di Verona, Vicenza e Padova, espressione della grande tradizione vitivinicola veneta.
 width=Nello specifico, l’andamento stagionale pre-vendemmiale è stato particolarmente favorevole dal punto di vista climatico, caratterizzato da una giusta piovosità e da un clima non eccessivamente caldo, condizioni che hanno permesso uno sviluppo della vite graduale, regolare e uno stato sanitario delle uve molto buono.
La vendemmia, dalle varietà più precoci a quelle più tardive, si sta svolgendo con un ritmo ideale per la corretta lavorazione delle uve e dal punto di vista quantitativo le produzioni sono in linea con la media degli ultimi cinque anni. Anche le gradazioni sono buone e in cantina non si sono evidenziate carenze qualitative, nonostante la seconda decade di raccolta sia stata caratterizzata da qualche fenomeno atmosferico violento in alcune delle aree interessate.Terminata la consegna dei Pinot (Grigio, Nero e Bianco) e dello Chardonnay, la vendemmia è proseguita con il conferimento della Glera (per il vino Prosecco) e dei Merlot, mentre è in corso quello del Soave e dei primi Cabernet Sauvignon.
Contemporaneamente, le uve raccolte in cassetta sono consegnate presso i fruttai di appassimento in cui riposeranno per oltre due mesi prima di essere vinificate.
 width=
Se le condizioni atmosferiche non diventeranno particolarmente avverse, si potrà giungere alla conclusione di una vendemmia che non deluderà le aspettative dei soci conferitori e degli appassionati del vino veneto di qualità.
L’organizzazione della raccolta in vigna e del lavoro in cantina si sta svolgendo nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza anti Covid, che hanno imposto una diversa modalità operativa senza compromettere l’attività di conferimento.
Collis Veneto Wine Group è un consorzio vitivinicolo di secondo grado con sede a Monteforte d’Alpone (Verona). Ispirato al termine latino che significa “collina”, ambiente pedoclimatico ideale per una viticoltura di qualità, è stato fondato nel 2008 dalla Cantina di Colognola ai Colli e dalle Cantine dei Colli Berici di Lonigo, oltre che da CEVICO, consorzio di secondo grado con sede a Lugo di Romagna. In Veneto annovera 2.000 soci viticoltori su 6.000 ettari vitati tra Verona, Vicenza e Padova per un totale di 130.000 tonnellate di uva prodotta, che costituiscono il 15% della produzione veneta e il 2% di quella nazionale.  Il 60% della produzione viene imbottigliata da Cantine Riondo e, in parte, dalle partecipate Cielo e Terra e Sartori. La produzione annuale si attesta su 1 milione di hl di vino. Con un fatturato 2018/2019 di 84 milioni di euro e un margine operativo lordo (EBITDA) di 5,1 milioni di Euro, ha concretizzato un utile netto di 1,5 milioni di Euro.
[contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]  
Compila il mio modulo online.