La Brasiliana ottiene il prestigioso premio Prime Company

24 Apr 2018 - 04:45
La torrefazione La Brasiliana ha ottenuto il massimo punteggio di affidabilità da parte di Cribis, società del gruppo CRIF Spa che detiene il più ampio patrimonio informativo sulle imprese italiane e sui loro comportamenti di pagamento. Il premio Prime Company viene assegnato ogni anno ad un ristretto numero di imprese italiane che detengono il più alto tasso di affidabilità economica verso i propri partner commerciali. “Siamo felici che la nostra politica venga apprezzata” ha dichiarato l’Amministratore de La Brasiliana, Pierluigi Govoni “perché per noi la correttezza verso i clienti ed i fornitori è un valore imprescindibile”. Il rating di affidabilità Cribis viene elaborato sulla base di un indicatore dinamico composto da numerosi parametri tra cui i dati di bilancio, la puntualità dei pagamenti e l’anzianità aziendale. Torrefazione La Brasiliana ha soddisfatto appieno tutti i requisiti, entrando nel gotha delle imprese italiane più virtuose proprio nel settantesimo anno di attività. Secondo il rating Cribis, il Nord-Est si conferma la più virtuosa del Paese, con un 12.57% di imprese rispondenti ai requisiti di affidabilità, mentre in coda ci sono Sud e Isole con il 3.41%. A livello regionale, l’Emilia Romagna è al terzo posto, dopo Trentino Alto Adige e Veneto. Chiudono la classifica la Campania con il 2,6% e la Calabria con il 3%. Trento (20,5%), Biella (16,9%) e Ravenna (16,2%) sono le tre province con il maggior numero aziende eccellenti, mentre Ferrara rimane fuori dalla top ten. Il settore con il maggior numero di Prime Company è quello dei servizi finanziari (20,7% del totale). A seguire, industria e produzione con l’ 11,4% e agricoltura/pesca con il 10,5%. Situazione meno buona nel settore edilizio che raggruppa solo il 2.3% delle imprese affidabili. ** “In un tessuto sociale fatto di piccole e medie imprese” ha concluso Govoni “le aziende come la nostra giocano un ruolo chiave per lo sviluppo economico locale e l’occupazione. Per questo, un comportamento etico è un dovere sociale”. L’impegno de La Brasiliana per il progresso economico del territorio ferrarese è stato riconosciuto anche dalla Camera di Commercio, che lo scorso 7 aprile ha consegnato ai fratelli Govoni il premio per il contributo allo sviluppo economico. **Fonte: Cribis – Dichiarazioni dell’Amministratore Delegato Marco Preti a MF Milano Finanza.
La BrasilianaL’AZIENDA: La Brasiliana è nata da un’idea fu di nonno Carlo Govoni che, nel 1948, decise di aprire nel centro storico di Ferrara una bottega di caffè in Via Vittoria: mise in funzione la tostatrice che aveva acquistato da un salumiere e lasciato nel sottoscala per tutta la durata della guerra. La Torrefazione è cresciuta con i figli Nino, Tina, Corrado e Tino, che iniziarono a creare le prime miscele per i bar. Di giorno tostavano il caffè e la sera montavano in macchina per consegnarlo ai clienti. Oggi, dopo 70 anni, Gian Carlo e Pierluigi Govoni sono alla guida dell’Azienda, che continua a servire con orgoglio oltre 700 clienti sia in Italia che nel mondo.
   
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