Italmobiliare: risultati positivi anche grazie a Caffè Borbone

Approvato il bilancio 2019 di Italmobiliare: risultati positivi raggiunti anche grazie alle ottime performance di Caffè Borbone

9 Marzo 2020 - 03:35
Italmobiliare: risultati positivi anche grazie a Caffè Borbone
Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare SpA ha approvato il Bilancio 2019, valutando positivamente le performance registrate nel triennio 2017/2019, anche relativamente alle acquisizioni compiute nel periodo (per un totale di 300 milioni di euro) che hanno già raddoppiato rispetto a quanto investito. Ad accrescere la liquidità alcuni disinvestimenti che hanno portato ulteriori disponibilità di cassa. Riflettendosi positivamente sull’andamento del titolo in Borsa (STAR), la condizione permette a Italmobiliare di prevedere un dividendo ordinario di 0,60 centesimi, contro lo 0,55 del 2018, e un dividendo straordinario di 1,20 euro per azione mediante utilizzo dell’intero utile dell’esercizio 2019, pari a 19.730.026 euro e della riserva utili a nuovo per 56.211.848 euro. Italmobiliare S.p.A. ha chiuso il Bilancio 2019 con un utile di 19.7 milioni di euro (19,8 milioni nel 2018 che beneficiava di effetti fiscali positivi per oltre 19 milioni). Rispetto al 2018 il risultato ante imposte segna una crescita da 0,7 milioni a 30,6 milioni. Al 31 dicembre 2019 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva per 569,6 milioni, in aumento di 224,7 milioni dai 344,9 milioni di fine 2018. Nel complesso, il 2019 è stato un anno positivo per le Portfolio companies: i ricavi 2019 sono pari a 1.550 milioni, in crescita del 2% rispetto all’esercizio 2018; il margine operativo lordo, in aumento per tutte le società, si attesta a 192,8 milioni, con un miglioramento complessivo del 30% rispetto al 2018; generazione di cassa positiva per 83,7 milioni, al lordo del pagamento di 19,2 milioni di dividendi nell’esercizio 2019, anche in questo caso con contributo positivo per tutte le società.

CAFFÈ BORBONE

A dare un forte contributo ai risultati positivi sono sicuramente le ottime performance di Caffè Borbone, di cui Italmobiliare SpA detiene il 60%. La torrefazione campana ha confermato anche nel 2019 il forte incremento dell’attività, sostenuta in particolare dalla crescita nel settore GDO (+77% rispetto al +9% complessivo nel canale del caffè mono-porzionato) e dal positivo andamento registrato dalle rivendite, che si confermano il canale principale, con un tasso di crescita sostanzialmente allineato alla media. Un trend che risulta confermato anche nella prima parte del 2020. Il bilancio 2019 chiude con ricavi per 172,6 milioni, in crescita del 28% rispetto all’esercizio 2018, e un margine operativo lordo di 52,0 milioni (+52%): la marginalità è in deciso miglioramento al 30% (+4,8 p.p. rispetto all’esercizio precedente) principalmente grazie all’effetto scala sui costi di struttura, nonostante il significativo investimento in comunicazione per sostenere il posizionamento del marchio Caffè Borbone. L’utile d’esercizio del 2019 si attesta a 34,2 milioni, più che raddoppiato rispetto al 2018. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2019 è negativa per 31,6 milioni, con una generazione di cassa nell’anno positiva per 27,6 milioni al lordo del pagamento di dividendi per 8 milioni effettuato nel secondo trimestre del 2019. Le ottime performance di Caffè Borbone sono il riscontro in termini economici della qualità di un prodotto sempre più apprezzato, come testimonia l'assegnazione del Quality Award 2020 al caffè macinato e di cui parla Massimo Renda presidente esecutivo di Caffè Borbone in questo video: In un contesto di ciclo economico caratterizzato da elevata incertezza, l’impegno di Italmobiliare SpA resterà concentrato sul fornire supporto economico e strategico alle società in portafoglio, al fine di sostenerne i trend di crescita anche attraverso acquisizioni e finanza straordinaria, con particolare attenzione ad un attento presidio e gestione dei rischi. Le eventuali ulteriori opportunità di investimento verranno valutate attentamente anche alla luce degli effetti attesi dell’attuale situazione contingente, così come la gestione delle disponibilità di liquidità in portafoglio. In particolare, focus prioritario sarà mantenuto sulla continua ricerca di efficienza industriale e gestionale nelle realtà industriali più tradizionali quali Sirap ed Iseo, o energetiche quali Italgen e Autogas e sullo sviluppo solido, sostenibile e accompagnato da significativa creazione di cassa di Tecnica Group e Caffè Borbone.

SIRAP

Il gruppo Sirap - che opera nel comparto dell’imballaggio alimentare e di cui Italmobiliere possiede il 100% – nel corso del 2019 ha avviato il nuovo piano industriale triennale che fra le altre iniziative di efficienza ha comportato da una parte la chiusura di alcuni impianti e dall’altra accorpamenti o cessione di società non più funzionali alla strategia del gruppo. Il fatturato 2019 del Gruppo, tenuto conto degli effetti non ricorrenti legati alla riorganizzazione, si attesta a 269,3 milioni, in lieve riduzione (-2,1%) rispetto all’esercizio 2018. Le vendite hanno segnato un andamento generalmente positivo del segmento “rigido”, mentre l’”espanso” è cresciuto in Francia, è rimasto stabile in Italia e calato in Ungheria. Il margine operativo lordo del Gruppo, al netto di costi non ricorrenti, ammonta a 19,9 milioni (21,3 milioni senza considerare questi costi). Nel confronto rispetto all’esercizio precedente (16,3 milioni), il nuovo principio contabile IFRS16 ha comportato nel 2019 un impatto di 3,2 milioni: al netto di questo effetto il MOL sarebbe stato superiore di 0,4 milioni a quello del 2018. Il risultato netto consolidato è stato positivo per 1,0 milione (6,3 milioni che beneficiavano di rettifiche di valore positive per 5,3 milioni). L’indebitamento netto consolidato al fine 2019 è pari a 80,8 milioni. Neutralizzando l’impatto dell’IFRS16, il saldo sarebbe stato pari a 72,9 milioni rispetto agli 82,3 milioni del 31 dicembre 2018, con una generazione di cassa positiva nel periodo per 9,4 milioni anche grazie a un’attenta gestione del capitale circolante.

CAPITELLI

Italmobiliare ha perfezionato lo scorso 11 dicembre 2019 l’ingresso, con una quota dell’80%, in Capitelli, produttore di prosciutto cotto e altri salumi di fascia premium. I dati gestionali dell’esercizio 2019 evidenziano una crescita dei ricavi a 14,0 milioni (+21% rispetto al 2018) testimoniando così il buon posizionamento raggiunto sul mercato. Anche il margine operativo è in decisa crescita a 3,9 milioni (+62,5%). Capitelli chiude il 2019 con un risultato netto di 3,1 milioni rispetto agli 1,7 milioni di fine 2018. La posizione finanziaria netta, al 31 dicembre 2019, è positiva per 10,3 milioni, con una generazione di cassa di 3 milioni. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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