Italian Wine Brands: risultati eccellenti per il 2017

27 Marzo 2018 - 04:45
Italian Wine Brands, prima società vinicola quotata in Borsa, ha reso pubblico negli scorsi giorni il proprio bilancio. Per il 2017 i ricavi delle vendite al 31 dicembre si sono attestati a € 149,74 milioni, in aumento rispetto all’esercizio precedente. La divisione wholesale ha contribuito in modo prevalente all’incremento dei ricavi delle vendite passando da € 60,33 milioni del 2016 a € 69,02 milioni di quest’anno (+14,40%). I mercati esteri che hanno consentito questo importante tasso di crescita sono stati in particolare l’Inghilterra, la Svizzera, la Germania e la Danimarca. All’interno del gruppo è diminuito il contributo di fatturato della divisione distance selling, passata da € 85,00 milioni del 2016 a € 79,84 milioni del 2017 (-6,07%). In tale divisione sono state adottate politiche commerciali volte principalmente ad incrementare la marginalità, in particolare attraverso il rafforzamento dei volumi sui mercati strategici quali Germania (+0,1%), Francia (+3,9%) e Austria (+20,01%); la riduzione delle acquisizioni di nuovi clienti sui mercati inglese (-28,78%) e italiano (-9,03%); la cessazione delle attività sui mercati svedese e nord americano caratterizzati da una eccessiva onerosità e pressione sul segmento di riferimento. Nel corso del 2017 il gruppo IWB ha realizzato all’estero il 75,1% del suo fatturato complessivo (71,9% nel 2016). I mercati più rappresentativi in termini di fatturato sono stati quelli di lingua tedesca (Germania Austria e Svizzera) dove il gruppo ha realizzato il 50,1% del fatturato. Il sensibile incremento di marginalità operativa ottenuto nel 2017 (Ebitda Restated cresciuto da € 11,32 milioni a €16,03 milioni) è stato raggiunto principalmente grazie alla capacità commerciale del management, sia nella divisione wholesale che nella divisione distance selling, di presidiare mercati internazionali con prodotti sempre più riconosciuti e apprezzati dai consumatori. A ciò, ha contribuito inoltre il completamento del processo di integrazione produttiva tra le società operative del Gruppo e un’azione di riduzione dei costi fissi realizzata sul personale dipendente e sui costi per servizi, in particolare sui costi di trasporto, di logistica e generali. Nel corso degli ultimi 12 mesi il Gruppo ha sostanzialmente azzerato il proprio indebitamento finanziario netto confermando le caratteristiche di un business a elevata generazione di cassa. Il risultato netto di Gruppo restated è pari a € 8,13 milioni e si confronta con un risultato netto di 4,69 milioni al 31 dicembre 2016. Tale incremento è legato, oltre che all’aumento della marginalità operativa sopra descritta, alla progressiva riduzione degli oneri finanziari e degli ammortamenti operativi. Quanto alla situazione individuale della capogruppo IWB S.p.A. al 31 dicembre 2017 si evidenzia un risultato netto di periodo pari a € 4,26 milioni e una liquidità netta pari a € 13,86 milioni. Alessandro Mutinelli, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, dichiara: “Gli ottimi risultati ottenuti nel 2017 ci fanno affermare che gli obiettivi fissati al momento della costituzione di IWB, a inizio 2015, sono stati raggiunti: abbiamo creato un player unico nel panorama vitivinicolo italiano, presente su più canali di vendita, orientato al marketing, efficiente, managerializzato e realmente internazionale. Ora puntiamo a migliorare la nostra posizione su tutti i mercati, rafforzando la presenza dei nostri brand e, soprattutto, a crescere attraverso acquisizioni di aziende del settore, avendo dato prova di saper gestire, integrare e consolidare società diverse tra di loro, generando valore per i nostri azionisti.”
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