Insediato il Tavolo di consultazione permanente della Pesca e dell'Acquacoltura

30 Ottobre 2019 - 04:30
Insediato il Tavolo di consultazione permanente della Pesca e dell'Acquacoltura
Insediato al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali il Tavolo di consultazione permanente della Pesca e dell'Acquacoltura. Un tavolo, voluto dalla Ministra Teresa Bellanova, per favorire un momento di ascolto con l'intero settore e definire un percorso di lavoro comune. "Credo sia tempo di lavorare per un sostegno europeo diretto al reddito, così come accade in agricoltura, anche per i pescatori" ha detto Bellanova al momento dell'insediamento. Sulla questione delle taglie "dobbiamo essere capaci di giusto equilibrio tra le legittime aspettative delle imprese di pesca e la necessaria salvaguardia delle risorse ittiche. Senza pesci in mare anche la pesca muore. Le regole comuni servono e devono essere applicate da tutti, altrimenti ci rimettiamo solo noi e il mare. Ho chiesto ai nostri uffici un approfondimento scientifico, voglio capire cosa dicono gli esperti. Se, come è successo con le vongole, ci sono le condizioni scientifiche per discutere con Bruxelles, andremo a portare le nostre istanze in Commissione europea". width= Il settore impiega circa 30mila persone e dà vita ad un sistema come quello della trasformazione del pesce che fattura 2,2 miliardi di euro e circa 5.500 persone impiegate. L'Italia vanta circa il 14% della flotta europea, con più di 12.000 imbarcazioni. La produzione di acquacoltura è di circa 165.000 tonnellate di prodotto equivalente al 13% della produzione europea. Le specie più allevate sono i molluschi (cozze e vongole) e le trote. Federpesca ha proposto, ancora una volta, di fissare un plafond di giornate di pesca stabilito ogni anno e assegnato alla gestione autonoma di ciascuna impresa, affinché le imprese stesse, con una maggiore flessibilità, possano recuperare competitività e valutare a priori se e quanto investire nel settore. Da parte del Ministero espressa la disponibilità a portare le questioni sollevate dalla marineria pugliese a Bruxelles, qualora si prenda atto di una situazione effettivamente insostenibile. Accolto con favore dalla Federpesca l’invito alla categoria ad affidarsi a modalità di interlocuzione istituzionali, nonché l’attenzione e il riconoscimento della Ministra nei confronti delle organizzazioni di rappresentanza riconosciute, nell’interesse di tutto il settore.
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raw fish on board and on a table
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