In autunno la nona edizione del Concorso enologico Matilde di Canossa - Terre di Lambrusco

Il 27 settembre prossimo, presso il Teatro Valli di Reggio Emilia, si svolgeranno le premiazioni del Concorso enologico Matilde di Canossa - Terre di Lambrusco, il massimo riconoscimento per le tradizionali 12 denominazioni di Lambrusco che includono le Dop Sorbara, Salamino di Santa Croce, Grasparossa di Castelvetro, Mantovano, Colli di Parma, Colli di Scandiano e di Canossa, Modena, Reggiano e le Igp Emilia, provincia di Mantova, Quistello, Sabbioneta. Giunto alla nona edizione e promosso dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna e Apt Servizi in collaborazione con i Consorzi di Tutela del Lambrusco di Modena e di Reggio Emilia, il premio prevede una selezione tra 248 vini di 59 aziende; "cifre – come ritiene il Presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – che sanciscono il nuovo record di adesioni a quella che, anche quest’anno, è stata una vera e propria competizione sulla qualità, punto di forza sul quale si innestano tutte le azioni camerali finalizzate alla valorizzazione delle nostre eccellenze vinicole e, insieme ad esse, di un territorio in cui le grandi tradizioni sono sostenute da una straordinaria capacità di innovazione". Ricordiamo, infatti, che il lambrusco incide per il 7% nella produzione agroalimentare del territorio regionale con un valore di 315 milioni di euro con l'export che si attesta a quasi 324 milioni di euro. I Lambrusco Awards vengono assegnati con un metodo molto rigoroso, quello dell'Union Internationale des Oenologues che prevede per la valutazione tramite un team di esperti composto da sei enologi e un sommelier; tutti i vini così selezionati - medaglie d'oro comprese - entreranno così nella guida Terre di Lambrusco 2018. Quest'anno il Concorso enologico Matilde di Canossa realizzerà inoltre un docu-film in cui sei sommelier stranieri che partono alla scoperta dei territori del Lambrusco.