I Carabinieri trovano in un ristorante a Firenze un'opera d'arte rubata, ma il proprietario ne era all'oscuro

Sembra la trama di un film e invece è una storia vera. I carabinieri hanno ritrovato una tela rubata esposta nel ristorante di un inconsapevole appassionato d'arte.

24 Maggio 2021 - 22:32
I Carabinieri trovano in un ristorante a Firenze un'opera d'arte rubata, ma il proprietario ne era all'oscuro
Immaginate di andare a pranzo in un ristorante e di apprezzare la sala e le opere d'arte che vi sono esposte. Immaginate ora di essere un Carabiniere del Reparto specializzato dell'Arma che si occupa del reperimento di opere d'arte rubate e di avere il sospetto che uno di quei quadri faccia parte di un'opera d'arte più grande, trafugata decenni prima. È quanto è successo a Firenze in un ristorante, dove una parte della pala d'altare asportata dalla Chiesa del SS. Salvatore a Calvanico il 14 maggio 1976 è stata ritrovata in possesso di un ristoratore appassionato d'arte e inconsapevole di avere acquistato, regolarmente, un'opera d'arte rubata ormai 45 anni fa. Grazie alla comparazione delle immagini con quelle contenute nella "Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti", gestita dal comando Tutela dei Carabinieri, è stato possibile risalire all'opera d'arte originaria. width= L'operazione fiorentina ha portato al ritrovamento di quattro frammenti della pala d'altare e in parallelo con un'operazione avvenuta a Napoli ha riportato a Calvanico ben 6 manufatti artistici, fra cui anche un reliquiario e la scultura di un angelo policromo, rubate dalla Chiesa della Madonna delle Grazie di Calvanico nel 2011. Il proprietario del ristorante fiorentino, che aveva acquistato il dipinto negli anni Settanta durante la fiera d'antiquariato d'Arezzo, è stato riconosciuto del tutto estraneo ai fatti e ha potuto assistere alla restituzione del quadro alla Chiesa di Calvanico. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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