Gruppo Germinal, Altromercato e Perlage Wines per "mostrare" le filiere sostenibili

Altromercato, Gruppo Germinal, Perlage Wines insieme a Vicenza Organic Food e al Parco Scientifico e Tecnologico di Verona per creare una piattaforma digitale per mostrare le filiere realmente sostenibili.

20 Lug 2021 - 22:30
Gruppo Germinal, Altromercato e Perlage Wines per "mostrare" le filiere sostenibili
Si avvia alla conclusione un innovativo progetto di Smart Agrifood lanciato da tre aziende venete leader nella sostenibilità ambientale e sociale: Altromercato, la principale organizzazione italiana di Commercio Equo e Solidale e una delle maggiori al mondo, Gruppo Germinal, specializzato nella produzione e commercializzazione di prodotti biologici, salutistici e funzionali da poco diventata B Corporation, e Perlage Wines, azienda produttrice di vini biologici e tra le prime ad essere certificate B Corp in Italia.  Le tre realtà si sono unite ad una startup innovativa, Vicenza Organic Food e al Parco Scientifico e Tecnologico di Verona, per sperimentare qualcosa di assolutamente nuovo: la ricerca di uno strumento digitale in grado di mostrare in che modo le filiere di chi ha al centro della propria missione la sostenibilità - sociale, ambientale ed economica - siano diverse dalle altre filiere e di come questa sostenibilità non sia solo “narrata”, ma concreta e tangibile. Per il Gruppo Germinal, l’adesione a questo progetto rappresenta un ulteriore tassello che prova come la realtà produttiva di Castelfranco Veneto si muova in ottica di valorizzazione delle filiere e di economia circolare. Il suo impegno si concretizza, infatti, in processi di filiera corta, certificata e garantita per la fornitura delle farine e con il supporto di progetti a distanza, in collaborazione con Altromercato. 
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Gruppo Germinal - L'Azienda
Il progetto è stato riconosciuto di interesse dalla Regione Veneto nell’ambito delle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi e finanziato tramite i fondi messi a disposizione nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Tutto è iniziato dalla consapevolezza che, per un numero crescente di consumatori di tutto il mondo, la qualità di un prodotto alimentare si misura anche dalla sua capacità di portare benefici verso le persone, il territorio dove si inserisce la sua produzione e l’ambiente.  Oggi il difficile tema da affrontare è la distinzione tra operazioni di pura comunicazione commerciale, sia nel nostro paese sia all’estero, che creano competizione iniqua e procurano danno economico e chi, invece, ha fatto dello sviluppo sostenibile nel mondo agricolo la propria visione del mondo e la propria missione aziendale. Nel corso del progetto, iniziato nel 2019, si è cercato di dare vita ad una prima piattaforma digitale in grado di tracciare tutti i passaggi dei prodotti di due filiere sostenibili: quella del prosecco bio e docg e quella dello zucchero del commercio equo e solidale. L’obiettivo è quello non solo di garantire l’origine e la qualità del prodotto stesso, ma anche di tracciare gli impatti sociali ed ambientali legati ai due progetti: il prezzo pagato ai contadini, le modalità di relazione con i fornitori, la distribuzione del valore finale pagato dal cliente ai diversi attori - chi coltiva la materia prima, chi la trasforma, chi la distribuisce. La piattaforma è supportata da una blockchain, in grado di rendere immodificabili le informazioni inserite e garantire ulteriormente il cliente finale. Al termine della fase di testing, prevista per questo autunno, i consumatori finali dei prodotti interessati dalla sperimentazione potranno, tramite QR code presente in etichetta, visualizzare tutte le informazioni a loro disposizione, sia quelle di origine e qualità che quelle di trasparenza sociale ed ambientale.
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Emanuele Zuanetti - CEO Gruppo Germinal
"Il nostro percorso di sostenibilità ha radici profonde, sono insite nel nostro dna e nella scelta di produrre alimenti biologici, funzionali e salutistici nel pieno rispetto dell’ambiente e delle persone. Lo conferma anche la nostra recente certificazione di B-Corporation - dichiara Emanuele Zuanetti, Ceo e fondatore del Gruppo Germinal – Vogliamo essere un esempio virtuoso di fare impresa affinché le nostre azioni creino un impatto positivo sull’ecosistema e su tutti gli attori della filiera, ma soprattutto ispirino un cambiamento. L’adesione a questo progetto insieme alle altre realtà con le quali condividiamo lo stesso sistema di valori fatto di Trasparenza, Onestà e Rispetto ci permette di sperimentare un nuovo modello di filiera partecipata, etica e sostenibile".  
Germinal Bio. Germinal BIO è il brand principale del Gruppo Germinal, specializzato, da 40 anni, nella produzione di prodotti biologici, salutistici e funzionali, senza glutine, vegan e baby food, realizzati con materie prime da filiere controllate. Da sempre Germinal BIO s’impegna a favore della sostenibilità alimentare e ambientale. La nostra vocazione, chiara e coerente nel tempo, fa fede a pochi semplici valori: il rispetto per la natura e l’ambiente, la ricchezza semplice dei prodotti della terra, la sensibilità verso uno stile di vita ecosostenibile, l’attenzione al territorio e alle sue risorse. La valorizzazione delle filiere, in un’ottica di economia circolare, si concretizza in progetti di filiera corta, certificata e garantita per la fornitura delle farine, e continua con il supporto a progetti a distanza per garantire condizioni di lavoro eque, in collaborazione con Altromercato. Da sempre utilizziamo materiali che assicurano la riciclabilità del packaging al 100% e ci impegniamo a trovare alternative sostenibili che prevedano una riduzione progressiva di plastica. La nostra mission è promuovere un biologico che garantisca la salute e la sostenibilità ambientale, come dimostra anche il recente conseguimento della certificazione B Corp.
Altromercato. Altromercato è la principale realtà di Commercio Equo e Solidale italiana e tra le più grandi al mondo. È un’Impresa Sociale – società cooperativa, formata da 94 Soci e 225 Botteghe, gestisce rapporti con 140 organizzazioni di produttori in oltre 40 paesi, nel Sud e nel Nord del mondo. Il lavoro di centinaia di migliaia di artigiani e contadini viene rispettato ed equamente retribuito, perché si basa su una filiera trasparente e tracciabile, che tutela i produttori, l’ambiente e garantisce la qualità dei prodotti. Altromercato propone prodotti che hanno una caratteristica comune: sono buoni per chi li sceglie e per chi li produce. La sua gamma si compone di prodotti alimentari, molti dei quali biologici, anche freschi e una selezione di prodotti tipici italiani (Solidale Italiano), una linea di igiene e cosmesi naturale (Natyr), articoli di artigianato per la casa e ricorrenze, abbigliamento e accessori della linea di moda etica. Le principali referenze sono presenti anche in 1500 punti vendita della grande distribuzione e 2000 negozi specializzati bio, oltre che in ristoranti, mense scolastiche, bar ed erboristerie, Gruppi di Acquisto Solidale. Con Altromercato si alimenta un’economia sana, un circolo virtuoso - dal produttore al consumatore - che dura da trent’anni, uno stile di vita sostenibile per tutti. 
Perlage Wines. Perlage produce vino biologico dal 1985, quando i 7 fratelli Nardi, il padre Tiziano e la madre Afra, hanno deciso di iniziare l'avventura dell'agricoltura e la viticoltura biologica, partendo dalla Riva Moretta, lo storico vigneto nel cuore del Prosecco Superiore Docg. Perlage da tre generazioni cura e ama i frutti del territorio del Conegliano- Valdobbiadene, territorio che oggi è parte del patrimonio dell’Umanità UNESCO. Grazie al suo sentito legame con la tradizione e il territorio; la nostra cantina si inserisce in questo contesto di sapori, profumi e immagini che influisce positivamente sulla produzione di vino biologico e dal 2004 anche di vino biodinamico. L'attenzione di Perlage alla sostenibilità in viticoltura abbraccia l'intero processo produttivo, dalla scelta del terreno più adatto a quella del singolo vitigno. Sostenibilità ambientale che si protrae con estrema cura in ogni pratica agronomica sui vigneti, in tutte le fasi di vinificazione ed imbottigliamento, sino alla vendita di vino al degustatore. Certificandosi nel dicembre 2016, è entrata a far parte delle prime 50 B Corp italiane (imprese in grado di usare la forza del proprio business per creare un impatto ambientale e sociale positivo e dal 2019 è divenuta ufficialmente Società Benefit. Temi come sostenibilità ambientale, etica e responsabilità verso i propri dipendenti e la comunità sono valori aziendali fondamentali per Perlage. B Corp non è “solo una certificazione” ma è un modo di operare, di pensare che spinge a darsi degli obiettivi in campo sociale e ambientale. Il marchio Perlage è quindi sinonimo di vini biologici di qualità ed eleganza, competenze aziendali e passione, ricordo delle origini e rispetto per il futuro.
Vicenza Organic Food è una startup innovativa nata nel 2019 con l'obiettivo di portare le tecnologie digitali e la blockchain nei processi delle aziende che hanno come obiettivo la sostenibilità sociale ed ambientale nelle loro filiere di approvvigionamento e che vogliono ottenere efficienza, dati certi, possibilità di comunicare agli stakeholder le differenze del loro modello di business.
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