Grimbergen Double Ambrée: il doppio gusto inaspettato

21 Dic 2018 - 04:30
Brucia ma non si consuma” è il motto dei monaci dell’abbazia di Grimbergen, fondata nel 1128 in un paesino a nord di Bruxelles e risorta tre volte, dopo altrettanti incendi, grazie alla tenacia dei padri norbertini. Ogni distruzione non ha mai fermato l’opera sapiente dei frati che, oltre a ricostruire ogni volta il tempio, non hanno mai abbandonato la produzione di una birra che arriva a noi in tutta la sua forza e personalità. Grimbergen Double Ambrée incarna in pieno lo spirito dell’abbazia belga: ricercatezza, qualità e volontà di meravigliare. La miscela di malti a diversa tostatura dona a questa birra ad alta fermentazione un colore che vira verso una colorazione rossastra, quasi mogano e una schiuma che tende a un color avorio. Il colore è di un intenso ambrato con riflessi rubino scuro, un corpo vivido e completamente trasparente, dal quale emerge una vivace fermentazione interna mentre la schiuma è di altezza medio/bassa, di consistenza corposa, compatta e consistente lungo i bordi, cremosa, dalla buona persistenza.  width=L’aroma evidenzia accese note maltate, seguite immediatamente da sentori dolci e corposi di biscotto. Il corpo è decisamente piacevole e la sua rilevante consistenza è compensata da una componente liquida che ne riduce la percezione alcolica e, soprattutto, ne accresce la beverinità. Sotto il profilo del gusto questa birra si connota per un corpo carico e intenso fin dal primo sorso, con un approccio su sentori amaricanti d’intensità prolungata capace di lasciare un importante senso di appagamento. Media persistenza amarostica e piacevole al palato, Grimbergen Double Ambrée richiama, dal punto di vista organolettico, gli aromi della frutta secca tostata e note di prugne secche e caramello. Con una gradazione alcolica del 6,5% vol., Grimbergen Double Ambrée si sposa perfettamente con carni di manzo e formaggi stagionati.
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