Gianfranco Gambesi è il nuovo direttore generale di Cantine Riondo

Gianfranco Gambesi è il nuovo direttore generale di Cantine Riondo. 53 anni, diploma di perito agrario, raccoglie il timone lasciato da Luca Cielo.

3 Apr 2020 - 01:30
Gianfranco Gambesi è il nuovo direttore generale di Cantine Riondo
In questo momento in cui l'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltà delle imprese e delle attività del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d'informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltà del momento. Gianfranco Gambesi è il nuovo direttore generale di Cantine Riondo. 53 anni nato a Verona, diploma di perito agrario, raccoglie il timone lasciato da Luca Cielo, Direttore Generale di Collis Veneto Wine Group. Da sempre vicino al mondo agricolo e alimentare, inizia la sua carriera in Zuegg, nota azienda di produzione di succhi di frutta e confetture, per approdare nel 2001 nel mondo di Casa Zonin, ricoprendo la funzione di Direttore acquisti per l’intero gruppo. Entra nel 2010 nella neonata Collis Veneto Wine Group, cooperativa di secondo livello con partecipazioni a vario titolo nelle aziende vinicole e vitivinicole Cielo e Terra Spa, Casa Vinicola Sartori Spa e Cantine Riondo Spa. Per queste aziende crea una centrale di acquisto con l’obiettivo di recuperare efficienza e redditività razionalizzando ed ottimizzando i costi. Dal 2013 segue la ristrutturazione produttivo/industriale di Cantine Riondo Spa, azienda in forte espansione produttiva controllata al 100% da Collis, che distribuisce prevalentemente in Europa e oltreoceano i vini prodotti con sei diversi brand di proprietà. Nel Luglio del 2019 lascia l’incarico in Collis per dedicarsi interamente a Cantine Riondo nel ruolo di Vice Direttore Generale, bruciando le tappe per diventarne il Direttore Generale a partire da Aprile 2020. “Per tutto il comparto vitivinicolo è un momento di grande incertezza in cui è difficile immaginare il futuro, ma la determinazione e la proattività dell’azienda, cresciuta in poco tempo fino ad arrivare ad un fatturato di 44 milioni di euro – continua il Presidente Tamellini – ci guideranno verso la ripresa e verso nuove opportunità di business.” Ora la priorità è la gestione dell’emergenza in corso e Cantine Riondo, già prima dell'entrata in vigore del protocollo d'intesa del 14 marzo siglato da Confindustria e sindacati, ha riorganizzato il lavoro di tutti i dipendenti per garantire la massima sicurezza: smart working quando possibile, utilizzo delle ferie arretrate, spostamenti interni degli uffici, turni di lavoro ragionati, assicurazione contro il rischio del contagio. “Il futuro non lo stiamo solo immaginando, sono allo studio nuovi progetti per raccontare il grande mondo della cooperazione, il sostegno ai piccoli produttori per disincentivare l’abbandono della terra, l’importanza della filiera, l’efficacia di un’organizzazione commerciale dedicata. Un importante progetto di Brand Identity che rappresenta per Cantina Riondo una nuova pagina in cui scrivere un futuro diverso, più solidale, più sostenibile, più autentico”. [caption id="attachment_58457" align="aligncenter" width="876"]Gianfranco Gambesi, cantine riondo Da sinistra Gianfranco Gambesi, Direttore Generale Cantine Riondo Spa e Luca Cielo, Direttore Generale Collis Veneto Wine Group e Cielo e Terra spa[/caption]
CANTINE RIONDO SPA Controllata al 100% dalla cooperativa di secondo livello Collis Veneto Wine Group, Cantine Riondo nasce nel 2008 come società dedicata alla commercializzazione dei vini prodotti da Collis, con le uve conferite da Cantine dei Colli Berici e Cantina di Colognola ai Colli, cooperative di primo livello. Il business model si rivela da subito vincente e porta l’azienda a raggiungere nel 2019 un fatturato di 44 milioni di euro. Distribuisce nei canali ho.re.ca e GDO in Italia e nel mondo con sei marchi che identificano diverse linee varietali della migliore produzione Doc e IGT veneta. Cantine Riondo oggi conta oltre 22 milioni di bottiglie di vino prodotte e un margine operativo lordo di 2,7 milioni di euro, numeri che testimoniano l’entusiasmo, la passione e la tenacia di una realtà solida e all’avanguardia al servizio della cooperazione.
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