Fipe: Capodanno 2019 all'insegna del Made In Italy

7 Gen 2020 - 03:30
Fipe: Capodanno 2019 all'insegna del Made In Italy
Una nota stampa FIPE ha fornito alcune stime sul capodanno 2019. Come ogni anno sono stati tanti gli italiani che hanno scelto di aspettare il nuovo anno cenando al ristorante. Per la precisione 5,6 milioni di clienti in oltre 78.000 ristoranti rimasti aperti per l’appuntamento della notte di San Silvestro. Questi ultimi in leggera diminuzione rispetto al 2018 (-1,3%). Ottimismo tra gli operatori che, in ben 3 casi su 4, già prima di Capodanno hanno previto il tutto esaurito nel proprio locale. Nello specifico il 37,8% prevedeva in assoluto di registrare il tutto pieno, il 37,8% lo ha ritenuto assai probabile e solo il 24,4% si è dichiarato scettico nelle previsioni. Per quanto riguarda la tipologia di offerta, 8 ristoranti su 10 si sono concentrati sul cenone, gli altri su cenone e a seguire il veglione di mezzanotte. La spesa media per il primo caso è stata di 80 euro, che salgono a 105 per il secondo. Il giro di affari complessivo è stato stimato intorno ai 445 milioni di euro. Inoltre, per la fine dell’anno si è registrata una grande attenzione da parte dei ristoratori verso i prodotti made in Italy. Infatti, su un totale di 1,6 milioni di bottiglie stappate, lo spumante italiano ha avuto l'esclusiva nel 64% dei locali. In circa 1 ristorante su 4 si è potuto festeggiare con bollicine nostrane o champagne e solo in poco più del 10% dei locali l’offerta si è limitata al famoso vino francese.  “La notte di San Silvestro è un appuntamento fondamentale per tanti ristoratori italiani. Anche quest’anno parliamo di numeri molto importanti per il nostro settore – ha dichiarato Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe prima del Capodanno – Ci fa piacere constatare che cresce l’attenzione degli operatori nei confronti dei prodotti italiani. Ne è testimonianza il fatto che in 2 ristoranti su 3 si punterà sull’ottimo spumante italiano. Si riscopre anche l’abbinamento tra spumante dolce e dessert, un ritorno a quel connubio che ha caratterizzato le feste di Natale di generazioni di italiani. Speriamo che questo dato sia di buon auspicio per il prossimo 2020”. capodanno
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