Filicori Zecchini e Faema ancora insieme per la seconda tappa di "100 anni di qualità"

4 Lug 2019 - 01:37
Filicori Zecchini e Faema ancora insieme per la seconda tappa di "100 anni di qualità"
Da un qualche decennio Filicori Zecchini e FAEMA affrontano insieme la sfida di soddisfare sempre e a livello ancora più alto, chi ama un grande caffè o le creazioni dell’arte bianca. Un sfida fatta di ricerca, innovazione, rispetto dell’alta tradizione artigiana e, soprattutto, qualità; Filicori Zecchini lo fa con le sue impeccabili miscele o selezioni mono-origine, Faema offrendo attrezzature all’avanguardia, in grado di interpretare e esaltare ogni prodotto della torrefazione. filicori zecchiniInevitabile, quindi, la collaborazione tra questi due grandi marchi in occasione del concorso “100 anni di qualità Filicori Zecchini” di cui FAEMA è partner tecnico con le proprie attrezzature (macchina per espresso Faema E71e 2 gruppi; macindosatore On demand Faema Groundbreaker e Faema MC99), messe a disposizione dei baristi partecipanti alla competizione. Ma c’è di più, ospiterà anche la seconda tappa presso il Flagship Faema Art&Caffeine di Milano, punto di incontro di formazione e creazione per i coffee specialist e coffee lovers (giovedì 18 luglio Via Vincenzo Forcella,7 - ore 8,30 alle ore 18) e la quarta presso la Filiale di Gruppo Cimbali di Roma (mercoledì 11 settembre - Via Cornelia 498) nella nuova sede recentemente rinnovata. Al termine della tappa milanese del 18 luglio, partecipanti e invitati chiuderanno la giornata di gara grazie a un Dj set, accompagnato da stuzzichini, pizza e craft beer tricolore. Il concorso 100 anni di qualità Filicori Zecchini è aperto a tutti i baristi che hanno scelto per i proprio locali le mono-origini o le miscele Filicori Zecchini. Ogni vincitore di tappa (Rimini, Milano, Bologna, Roma) parteciperà alla finale bolognese del 25 ottobre. Premio per il primo classificato un viaggio per due persone in Brasile, alla scoperta della piantagione che da decenni rifornisce la torrefazione con la sua pregiatissima arabica. La giuria chiamata a svolgere il delicato compito di valutare e scegliere il migliore barista delle quattro tappe e della finale, è composta da un giudice tecnico Matteo Beluffi e due giudici sensoriali: Francesco Elmi e Helena Oliviero.

I giudici

Giudice sensoriale: Francesco Elmi Pasticcere bolognese, Francesco Elmi inizia la sua avventura nel 1988 nella Calderoni. Da allora Francesco ha raccolto grande apprezzamento e successo. Numerose le collaborazioni anche all’estero e le partecipazioni in trasmissioni TV gastronomiche. Nel 2010 apre a Bologna Regina di Quadri, la sua pasticceria dei suoi sogni e nello stesso anno diventa Accademico di Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Nel 2018, Minerva ha pubblicato il suo libro “I miei dolci”: antologia e ricette per apprendere le basi della pasticceria.

Giudice sensoriale: Helena Oliviero

Helena Oliviero è giovanissima ma già pluripremiata. Campionessa italiana di Cup Tasting nel 2018, vice-campionessa nel 2019 e Campionessa di Ibrik nel 2016. È diventata Q grader Arabica e Robusta e trainer Sca per i moduli sensory skills, brewing e barista. Vanta numerose collaborazioni in qualità di trainer in Italia e all’estero, tra cui paesi quali Tailandia e India ed altri paesi.

Giudice tecnico: Matteo Beluffi

Matteo Beluffi è Campione Italiano di Latte Art nel 2017 e ha rappresentato l’Italia al WLAC (World latte Art Champion 2017) posizionandosi al 6° posto. Membro SCA (Specialty Coffee Association) e trainer di latte art e caffetteria, ha all’attivo numerose collaborazioni con importanti aziende. Nel 2017 ha fondato la Bel.co S.r.l con il fratello Dario, società che si occupa di consulenza coffee & vegan food, di ricerca e sviluppo di prodotti per le aziende e creazioni di contenuti per i social media. [caption id="attachment_35077" align="aligncenter" width="680"]filicori zecchini I vincitori della tappa di Rimini con i giudici[/caption] [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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