CREA: benessere fisico nasce da dieta equilibrata, non da esclusione alimenti

27 Agosto 2018 - 04:49
CREA: benessere fisico nasce da dieta equilibrata, non da esclusione alimenti
Il CREA, il più importante ente italiano di ricerca sull’agroalimentare, incaricato per l’Italia di elaborare le Linee Guida per una Sana Alimentazione italiana, sostiene che una dieta salutare non solo previene sovrappeso e obesità, fra i principali fattori di rischio per la salute, ma soprattutto previene l'insorgenza di malattie cronico-degenerative. È vero che una dieta sana prevede bassi apporti di calorie, grassi, sale, alcol e zuccheri, ma è anche stato unanimamente stabilito dalla ricerca che non è l'eliminazione di un singolo alimento o ingrediente ad essere protettivo per la salute, quanto il pattern dietetico nella sua globalità. Ciò significa che la nostra alimentazione quotidiana e il nostro stile di vita devono convergere verso un unico modello di benessere fisico che preveda una dieta varia e sana. Le indicazioni internazionali corrispondono a quelle che il CREA definisce come anticipo sulle prossime Linee Guida Italiane, individuando questi comportamenti sani:
  • Una dieta salutare è quella basata sulle componenti vegetali, per cui è importantissimo promuovere in tutte le fasce di età il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e legumi, in considerazione del loro ruolo per la protezione della salute.
  • È opportuno riequilibrare il consumo di prodotti quali carne, formaggi e, in genere, di tutti gli alimenti ad elevata densità energetica. In una dieta, la cui base sia costituita da frutta, verdura, cereali integrali e legumi, possono entrare anche tutti gli altri alimenti, proprio perché non ci sarà così tanto spazio da consentire gli eccessi.
  • È necessario limitare l'assunzione di fonti di zuccheri, sale, alcol e grassi.
Attenzione, "limitare" non significa necessariamente eliminare dalla propria dieta per poter dire di stare bene. "In questo quadro c'è spazio per tutto, senza la demonizzazione o la preclusione di alimenti specifici". Ciò significa che non esiste un alimento che sia perfetto in sé e completo: per questo la nostra dieta deve essere varia ed equilibrata, perché possa fornirci tutti gli elementi di cui abbiamo bisogno. Ovunque è stato ormai abbandonato "il vecchio concetto basato sull'attenzione ai nutrienti", spostando l'attenzione verso gli alimenti e i modelli alimentari. Secondo il CREO, infatti, la tassazione degli alimenti il cui abuso risulta dannoso non è la strada corretta da perseguire. Serve, piuttosto, tanta attenzione all'informazione e tanta consapevolezza da parte del consumatore. Bisognerebbe occuparsi di meno di disincentivare l'acquisto degli alimenti cosiddetti "cattivi" e incentivare, invece, il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e legumi, promuovendo campagne di educazione alimentare per tutti.
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