Coronavirus: impegno urgente di Regione e Consorzio per la filiera bufalina

Il Presidente del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana ha chiesto al Presidente della Regione Campania De Luca rapidi interventi per la filiera bufalina che registra importanti perdite

30 Marzo 2020 - 03:30
Coronavirus: impegno urgente di Regione e Consorzio per la filiera bufalina
In questo momento in cui l'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltà delle imprese e delle attività del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d'informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltà del momento. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Domenico Raimondo, hanno avuto un colloquio telefonico per discutere dei provvedimenti da mettere in atto per la filiera bufalina, colpita, come l'intero settore dalle gravi conseguenze dell'emergenza Coronavirus. “Ho illustrato le difficoltà che sta vivendo il comparto e che necessitano di interventi immediati per scongiurare il peggio”, fa sapere Raimondo e aggiunge: “Con De Luca c’è piena condivisione delle problematiche e delle strategie. Il governatore ha assicurato il massimo impegno per adottare misure rapide a favore del comparto, che rappresenta un pilastro dell’economia agroalimentare del centro-sud. A De Luca va il ringraziamento mio personale e a nome del Consorzio per la sensibilità mostrata, che ci fa ben sperare per un sostegno nei prossimi giorni”. Il colloquio fa seguito alla lettera-appello inviata dal Consorzio proprio al presidente De Luca lo scorso 18 marzo, per chiedere un intervento pubblico della Regione volto a ritirare il latte di bufala in eccedenza dal mercato, con l’obiettivo di salvaguardare l’intero comparto, in particolare il settore zootecnico, che non può fermarsi. “Nel mese di marzo che sta per finire – conclude il presidente Raimondo – abbiamo assistito a un calo della produzione di mozzarella di bufala campana Dop di circa il 50%, legato soprattutto al blocco del canale horeca (ristoranti e pizzerie). Chiediamo che ora ognuno faccia la sua parte per evitare ricadute sociali ed economiche che sarebbero drammatiche”. [contact-form-7 id="58773" title="Form Articoli"]
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