Conserve Italia: l'estero traina la crescita. Boom del bio Valfrutta

9 Nov 2018 - 04:30
Conserve Italia: l'estero traina la crescita. Boom del bio Valfrutta
L’export trainato dal pomodoro Cirio, vero ambasciatore della cucina made in Italy, che sfiora un aumento del 10%. Il boom di vendite nei prodotti dell’area benessere e della linea bio di Valfrutta (+30%), capaci di intercettare le nuove tendenze dei consumatori. Il successo registrato nei bar dalla linea YOGA L’Arte del 100%. Sono solo alcune delle novità che hanno consentito a Conserve Italia di chiudere l’esercizio 2017-18 in positivo. Ad approvare il bilancio all’unanimità è stata l’Assemblea dei soci riunitasi questa mattina nella sede di San Lazzaro di Savena, alle porte di Bologna, per il tradizionale appuntamento che quest’anno ha visto anche il rinnovo delle cariche, con la riconferma di Maurizio Gardini alla presidenza del Gruppo. L’Assemblea dei soci è stata anche l’occasione per presentare il Bilancio di Sostenibilità.

I dati dell'esercizio 2017-18

Entrando nel dettaglio dell’esercizio 2017-18, la società capogruppo Conserve Italia registra una crescita di 8 milioni di euro (+1,5% di fatturato), determinata soprattutto dal comparto estero (uscito rafforzato dalle difficoltà della Brexit) e dalla nuova struttura commerciale, che hanno consentito di ottenere un +9,8% nelle vendite sui mercati internazionali, trainate soprattutto dal pomodoro Cirio. A livello di Gruppo, il fatturato aggregato 2017-18 si è attestato attorno ai 900 milioni di euro (+1%), di cui oltre il 40% generato dall’export. Migliora anche la posizione finanziaria netta di 33 milioni grazie alla tenuta della redditività con Ebitda a 57 milioni (8,3%), all’attenta gestione interna dei costi e nonostante una politica incisiva di investimenti (48 milioni di euro) indirizzati alla valorizzazione delle materie prime conferite dai soci, al continuo miglioramento degli impianti produttivi e dei servizi, e al sostegno dei brand aziendali. Buone le performance delle società estere del Gruppo: la spagnola Juver mette a segno il miglior risultato della sua storia con un utile di 2,5 milioni, aumentando il fatturato e migliorando la redditività in virtù del piano industriale promosso tre anni fa, basato sulla crescita del marchio Juver in Spagna, sul miglioramento dei rapporti con altri distributori spagnoli e sulla forte spinta allo sviluppo dell’export. Prosegue inoltre il percorso di Conserves France verso l’equilibrio economico-strutturale, testimoniato da un incremento del fatturato (+1%) che si attesta oltre i 76 milioni di euro, dovuto in particolare alla crescita delle vendite di pomodoro a marchio Cirio; migliora infine la redditività aziendale, mentre è ormai in fase di completamento il piano di ristrutturazione logistica-industriale. Nel corso del suo intervento in Assemblea, il presidente di Conserve Italia Maurizio Gardini ha evidenziato l’importanza di questo bilancio. “I risultati positivi dell’esercizio 2017-18 – ha detto Gardini – pongono il Gruppo nella migliore situazione economico-patrimoniale della sua storia, nonostante il momento molto delicato dell’economia nazionale e nonostante tutti i principali mercati su cui opera l’azienda siano in contrazione di volumi e con una forte pressione promozionale. L’impegno di quanti lavorano per Conserve Italia – ha aggiunto Gardini – continua a portare risultati importanti che consentono di assolvere al meglio la mission aziendale verso i 14.000 soci, valorizzando le produzioni conferite dalle nostre cooperative. Nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2018 Conserve Italia ha lavorato 605.000 tonnellate di prodotto a livello di Gruppo, di cui 523.000 in Italia, con il 91% della materia prima prodotta dai propri soci a cui è stato liquidato un valore di oltre 70 milioni di euro”. Il presidente Gardini ha poi sottolineato come “anche la missione sociale del nostro Consorzio cooperativo è stata confermata nell’esercizio 2017-18. Le giornate di lavoro dei dipendenti sono aumentate del 5% per una remunerazione complessiva del personale di oltre 80 milioni di euro, a cui va aggiunto l’indotto delle società di servizi che lavorano con noi e dei nostri fornitori diretti e indiretti”. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato il direttore generale di Conserve Italia, Pier Paolo Rosettiperché i risultati positivi confermano ulteriormente la nostra solidità economico- finanziaria. Inoltre l’esercizio 2017-18 riflette l’impegno profuso nella continua innovazione di prodotto. Con Valfrutta abbiamo rafforzato l’area dei prodotti benessere avviata con i Veggie e ampliata con i 100% Frullati, registrando un boom delle vendite in questo segmento. Inoltre, la linea di succhi Valfrutta Bio ha realizzato una crescita di oltre il 30%, trend che ci aspettiamo possa continuare anche in futuro. Il lancio sul canale Horeca della linea YOGA L’Arte del 100% ha consentito allo storico brand di aumentare la sua presenza e notorietà nei bar, confermandoci leader in questo canale”. Nel comparto dei vegetali, ha aggiunto Rosetti, “sono state completate le referenze dei Cotti a Vapore e dei Pronti al Vapore Valfrutta, mentre il marchio Cirio è tornato in grande stile nel segmento dei legumi, soprattutto con i Senza Sale e le Zuppe Pronte che hanno suscitato un grande interesse tra i consumatori attenti al benessere”. “Prosegue infine – ha concluso il direttore generale – l’attenzione alla qualità nel comparto del pomodoro, dove il marchio premium Cirio ha ottenuto per il terzo anno consecutivo il riconoscimento del Quality Award. Da questo punto di vista, i risultati più importanti si sono registrati sui mercati esteri dove si è riusciti a portare in oltre 70 Paesi il vero made in Italy garantito da Cirio”.
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