Conad Adriatico: forte crescita con le eccellenze del territorio

Notizie positive dai numeri di Conad Adriatico. In occasione della presentazione dell'undicesima edizione de La Casa del Gusto - che per due giorni ha messo in mostra 220 produttori di alta gamma di Marche, Abruzzo, Molise e Puglia - sono stati illustrati i numeri del settore, che lasciano ben sperare per il futuro. Nel corso del 2017 i fornitori locali hanno raggiunto quota 858 imprese (di cui 163 con un fatturato di 89 milioni di euro nelle Marche) per un volume di affari complessivo di 246 milioni di euro, previsti in crescita del 15% circa a fine 2018. Le eccellenze agroalimentari del nostro Paese sono la bussola di Conad Adriatico, come illustrato nell'appuntamento svoltosi nella sede di Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno). Per Federico Stanghetta, direttore commerciale di Conad Adriatico "banchi e scaffali dei nostri punti vendita dovranno essere sempre più vetrine di ciò che di meglio offre l'Italia in campo alimentare e che Conad rende disponibili ai clienti in un ampio assortimento di Dop e Igp frutto di culture millenarie" facendo apprezzare anche la filiera corta ed i prodotti a km zero. Il direttore generale di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando ha aggiunto che "bisogna ricercare l'identità italiana non solo nei territori e nei borghi, ma anche nel cibo, nelle pieghe del tempo, coniugando l'eccellenza sostenibile, la cultura e la tradizione del mangiare bene, sano e con gusto". Casa del Gusto ha portato in vetrina produzioni limitate, legate a doppio filo ai luoghi di appartenenza e alle persone che le lavorano, che conquistano per la loro particolarità, e la loro identità; è il caso del Salumificio Ciriaci di Ortezzano (FM), del Pastificio Cocco di Fara San Martino (CH) – di cui Conad Adriatico è l’unico cliente della grande distribuzione –, delle Fattorie del Tratturo di Scerni (CH), dell’azienda Torroni del Molise di Bojano (CB), di MareVivo di Castro (LE) e di Apulian Bufala di Andria (BT)