Back to the Wine. Gli artigiani del vino si danno appuntamento a Faenza

15 Nov 2018 - 04:30
Back to the Wine. Gli artigiani del vino si danno appuntamento a Faenza
Faenza capitale del vino artigianale per la terza edizione di "Back to the Wine - ritorno al vino" in programma domenica 18 e lunedì 19 novembre. Il “Ritorno al Vino” è una chiara scelta di campo: non un evento generalista, bensì un appuntamento con una sua identità precisa. È un omaggio agli artigiani del vino, quelli con una produzione enoica di qualità a tiratura limitata (in media tra le 10.000 e 20.000 bottiglie), e con un particolare occhio di riguardo all’ecosostenibilità, al minimo interventismo in cantina. Italiane, certo, ma saranno presenti anche aziende da Armenia, Francia, Germania e Slovenia. Ad arricchire la manifestazione, un laboratorio di degustazione sui vini della Sardegna guidato da Francesco Falcone (domenica 18 ore 15) e la presentazione del volume sull’Albana (“Albana, una storia di Romagna”) di Giovanni Solaroli e Vitaliano Marchi seguita da una degustazione (domenica 18 ore 13). Lunedì 19 novembre alle ore 13 Gabriele Casagrande propone una degustazione guidata dei “vini in garage” per capire quell’universo di produzioni lontane dalle logiche di mercato. E ancora, tre proposte ristorative (Il Bacaro Risorto di Venezia, Il Grano di Pepe di Ravarino nel modenese, Ustareja Di Du Butò di Solarolo nel ravennate), e la presenza di quattro ceramisti artigianali dell’Ente ceramica di Faenza grazie alla collaborazione di Lorenzo Marabini Comunicazione. A Back to the Wine saranno esposte opere ceramiche (con possibilità di acquisto) dei seguenti laboratori e ceramisti: Manifatture Sottosasso di Lorella Morgantini e Marco Malavolti; Anna Tazzari; Ceramiche Artistiche di Liliana Ricciardelli; La Bottega di Gino Geminiani. Back to the Wine non è un semplice evento o una fiera a tema vino. Si tratta di un "manifesto condiviso da una comunità di produttori" e di consumatori, le cui convinzioni convergono nell'idea che il vino sia un prodotto da conoscere e preservare. Che porti con sé un bagaglio culturale, tradizionale e anche emozionale unico e che, per questo, debba essere tutelato.
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