"Abbuffate" di Natale: i consigli per la prima colazione giusta

20 Dic 2018 - 04:30
Da un piatto di ravioli, verdi o di carne, al capitone, passando per cime di rapa, panettone o pandoro, struffoli e cassate. Ogni regione d'Italia ha le sue specialità e sono davvero tante le pietanze preparate in occasione delle festività natalizie, così come anche i chili di troppo che si accumulano in questi giorni. Secondo una ricerca pubblicata sul New England Journal of Medicine, infatti, le “abbuffate” tipiche di questo periodo farebbero lievitare l’ago della bilancia, in media, di circa 3 chili. Proprio per questo motivo, sostengono gli esperti, bisogna tenere sotto controllo l’alimentazione e, nella fattispecie, la colazione. In previsione delle “grandi mangiate” sarebbe opportuno non saltarla mai e porre la massima attenzione a ciò che si mangia. Fra le ottime abitudini, ogni giorno come nelle occasioni speciali, un ottimo alleato delle colazioni light e gustose sono cereali integrali, latte vegetale e una buona quantità di frutta.

L'indagine sulla colazione di Isola Bio Lab

È quanto emerge da uno studio promosso da Isola Bio Lab, l’osservatorio che analizza i trend legati al mondo della colazione, realizzato attraverso un monitoraggio su oltre 100 fonti fra testate, magazine, portali, blog e community lifestyle internazionali ed un panel di 50 professionisti tra nutrizionisti, food blogger ed esperti di alimentazione per stilare dei consigli su come affrontare la colazione durante le festività natalizie. La prima colazione è un rituale talmente importante che, Oltreoceano, le celebrities hollywoodiane ne hanno fatto una vera e propria tendenza. La modella e blogger statunitense Karlie Kloss, per esempio, in un’intervista concessa a Bon Apetit ha confessato di bere una bevanda shakerata a base di cioccolato proteico in polvere, latte di mandorla e della frutta come banane o mirtilli. La cantante Beyoncè, riporta invece la versione inglese di Cosmopolitan.com, inizia la giornata con delle uova strapazzate, un frullato vegetale e cereali integrali con del latte a basso contenuto di grassi. La giornalista e scrittrice Arianna Huffington, secondo quanto scrive il DailyMeal.com, fa una colazione a base di uova in camicia, frutta fresca ed un paio di tazze di caffè. L’attore Jake Gillenhaal, infine, varia molto: da una gran quantità di uova e frutta, a carni bianche come pollo e pesce.

I consigli della docente di Nutraceutica

Durante le festività natalizie – afferma Lucia Bacciottini, docente di Nutraceutica e Nutrizione Integrata presso l’Università degli Studi di Firenze - si è soliti mangiare di più e, proprio per questo motivo, si deve avere un occhio di riguardo per il nostro corpo. Aspetto primario, per esempio, è non saltare la colazione: per non mangiare sempre gli stessi alimenti si può effettuare una ‘rotazione’, in modo tale da provare sempre qualcosa di nuovo che vada anche incontro alle nostre esigenze. Chi ha bisogno di dimagrire, per esempio, può fare una colazione a base di ginger tea con limone, acqua calda e delle mele cotte al forno con aggiunta di cannella. Per chi punta alla tonicità, invece, suggerisco una spremuta d’arancia da accompagnare a 8 mandorle, mentre chi vuole provare un senso di rilassatezza l’ideale sarebbe una centrifuga a base di carote e tè verde”. “Alimenti che siano a base di minerali, come la frutta fresca – continua la dottoressa Bacciottini - oppure fibre e vitamine sono essenziali per una colazione tipica delle festività natalizie, come anche bevande calde sotto forma di infusi, tè o tisane. Il panettone ed il pandoro, inoltre, vanno bene e si possono consumare durante la prima colazione, sostituendola. Escluso il pranzo di Natale possono essere mangiati subito, una volta alzati dal letto, invece che a fine pasto, caricando ulteriormente il ‘budget’ calorico presente in corpo. Il quantitativo di chilocalorie da assumere a colazione? Dev’essere proporzionato alla giornata che si ha davanti, ma il discorso non vale per i bambini, che devono seguire dei pasti regolari: le indicazioni sono quindi da intendere per un pubblico adulto. Altri consigli? Fare attività fisica: va sempre bene ed è fondamentale la camminata, che è molto bella da fare in inverno. Come alternativa una sessione di nuoto oppure una sciata in montagna”.

Il decalogo per la colazione giusta durante le feste (e non solo)

  • Non saltarla mai. Evitarla, infatti, provocherebbe ulteriore appetito e, di conseguenza, si è spinti a mangiare ancora di più in occasione di pranzi e cene;
  • Falla a casa, non al bar. Rinuncia, almeno per una volta, al classico “cappuccino e brioche”: fra le mura domestiche, infatti, ci sono più alimenti fra cui scegliere;
  • La compagnia è importante. Condividi questo rituale con la tua famiglia, con il tuo partner o con i tuoi amici, perché è bello trascorrere, sin dalla mattina, tempo con le persone a cui vuoi più bene;
  • La parola chiave è “light”. Consuma alimenti che siano leggeri, ma allo stesso tempo gustosi: da un tipo di latte vegetale (mandorla, avena…) alla frutta di stagione (mela, pera, kiwi…), passando per yogurt bianco e centrifugati di verdura;
  • Ricorda di rilassarti. Sei in vacanza ed il lavoro è ancora un lontano ricordo: prenditi il tuo tempo e goditi il momento del pasto più importante della giornata;
  • Non dimenticare gli addobbi natalizi. Per dare quel “tocco in più” alla tavola, aggiungi dei biscotti allo zenzero da poter condividere con i commensali, delle candele ed una tovaglia rossa o verde bordata d’oro;
  • Ascolta il tuo corpo. Ruota la colazione in base alle tue esigenze: per un effetto drenante e depurativo ad esempio, dopo l’abbuffata della sera precedente, può essere utile mangiare frutta (e verdura) di stagione, come delle pere cotte aromatizzate con chiodi di garofano e cannella;
  • Non è Natale senza canzoni a tema. Crea una playlist con i pezzi più famosi, da cantare tutti insieme o da ascoltare appena alzato: “Happy Christmas” di John Lennon, “White Christmas” di Bing Crosby, “Last Christmas” dei Wham!, “All I want for Christmas is you” di Mariah Carey…;
  • Panettone o pandoro? Qualunque sia la scelta, ricorda che una fetta dei dolci più diffusi a Natale può sostituire la prima colazione, accompagnata magari da un bicchiere di latte vegetale, come quello d’avena o di soia;
  • Abbina il tutto ad una sana attività fisica: una camminata in centro città o per le montagne, una sciata oppure una nuotata in piscina sono l’ideale per smaltire le “grandi abbuffate” del Natale in compagnia e, soprattutto, divertendosi.
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